12 Maggio 2023
11:52
Pavia fa la storia della medicina: Angelica diventa mamma dopo cura innovativa contro il tumore
PAVIA – Pavia diventa per l’ennesima volta scenario di un successo medico straordinario, grazie agli specialisti del Centro nazionale di adroterapia oncologica. Protagonista, questa volta, una giovane donna di nome Angelica. Dopo essere stata colpita da un tumore raro all’osso sacro, ha affrontato una cura radicale: gli esperti le hanno somministrato fasci di ioni carbonio diretti alla zona pelvica. Questa terapia avrebbe dovuto renderla sterile, impedendole per sempre di concepire. Ma grazie ai medici del Centro nazionale di adroterapia oncologica di Pavia, Angelica ha potuto avere un bambino.
La procedura cui è stata sottoposta Angelica è del tutto inedita e rappresenta un passo avanti nella lotta contro il cancro. Grazie all’utilizzo degli ioni carbonio, gli specialisti sono stati in grado di combattere il tumore senza danneggiare le ovaie e l’utero della giovane donna. I medici hanno dovuto spostare questi organi all’interno del suo corpo, per proteggerli dalle radiazioni. Questa tecnica è un’importantissima conquista nella lotta contro il cancro, perché permette ai pazienti di avere una maggiore possibilità di riprendersi completamente dalla malattia e di condurre una vita normale.
La giovane donna di 27 anni è arrivata al Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica a Pavia dalla Campania con una diagnosi di condrosarcoma di grado 1 dell’osso sacro, un cancro raro non operabile e vicinissimo a retto, utero e ovaie. Angelica è stata trattata con un ciclo di adroterapia sulla pelvi con ioni carbonio, la forma più avanzata di radioterapia, preceduta da un intervento del tutto insolito di dislocazione contemporanea del retto, dell’utero e delle ovaie, per porre queste strutture al sicuro dal fascio di radiazioni e poterne erogare una dose radicale sul tumore. È una “procedura del tutto inedita in letteratura”, che insieme al “buon controllo di malattia” determinato dall’adroterapia ha reso possibile anche un “piccolo grande miracolo”: la funzionalità ormonale rimane intatta e Angelica resta incinta spontaneamente.
Angelica ha deciso di raccontare la sua storia per offrire speranza a tutte le donne che si trovano a combattere contro il cancro. “Voglio far sapere che si può superare la malattia e avere una vita piena, normale e felice. Voglio dare un messaggio di speranza a tutte le donne che, come me, si sono trovate di fronte a una diagnosi di tumore. Non bisogna mai perdere la speranza e bisogna lottare sempre fino alla fine. La scienza e la medicina stanno facendo passi da gigante nella lotta contro il cancro e oggi ci sono molte più possibilità di guarigione rispetto al passato”, ha dichiarato Angelica.
La nascita di Federica è un piccolo grande miracolo e dimostra che la medicina può offrire soluzioni innovative e speranza per i pazienti affetti da tumore. Grazie alla terapia con gli ioni carbonio, gli esperti del Centro nazionale di adroterapia oncologica di Pavia hanno potuto salvare la vita di Angelica e allo stesso tempo preservare la sua capacità di concepire. La tecnica utilizzata rappresenta un passo avanti nella lotta contro il cancro e apre nuove strade per la cura della malattia. La storia di Angelica dimostra che la speranza non va mai persa e che anche di fronte a una diagnosi difficile, si possono trovare soluzioni innovative e efficaci. Una testimonianza di coraggio e di speranza che può offrire conforto e supporto a tutte le donne che lottano contro il cancro.