Autore Redazione
lunedì
22 Maggio 2023
18:43
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Vivere il Pavese - Pavia

Quali monti si vedono da Pavia? Dalle Alpi Pennine al Cervino

Quali monti si vedono da Pavia? Dalle Alpi Pennine al Cervino

PAVIA – Forse solo ora vi siete chiesti mai chiesti quali monti o meraviglie montane si possono ammirare dall’incantevole città di Pavia. Nonostante la città sia piuttosto pianeggiante, quando il cielo è sereno lo spettacolo offerto è sempre incredibile. Con i nostri occhi curiosi e una buona dose di stupore, possiamo scoprire un panorama per certi versi inedito che si apre davanti a noi, da alcuni punti panoramici di questa splendida città.

Monti a Pavia, come vederli osservando i punti cardinali

Guardando a nord-ovest, possiamo scorgere le famose Alpi Pennine. Sono parte delle Alpi occidentali e ospitano montagne che sembrano uscite da una fiaba, come il Monte Rosa, la Punta Dufour e il Cervino (o Matterhorn). Anche se sono lontane, quando l’aria è pulita, queste vette maestose si mostrano in tutta la loro bellezza.

Ora, spostando lo sguardo verso nord-est, ecco le Prealpi, che si estendono lungo il confine tra Lombardia e Veneto. Questa catena montuosa ha tante vette da far girare la testa, come il Monte Grappa e il Monte Baldo. Se le condizioni meteo sono favorevoli, possiamo vedere queste cime che sembrano emergere dalle nuvole.

Ma non finisce qui. Guardando a sud, possiamo notare i rilievi dell’Appennino Ligure, che si snodano lungo la costa nord-ovest dell’Italia. Questa catena montuosa ospita montagne come il Monte Antola, il Monte Penna e il Monte Maggiorasca. Se osserviamo attentamente, possiamo cogliere in un attimo le forme dolci di queste montagne che si stagliano all’orizzonte.

E non dimentichiamoci delle nostre vicine colline dell’Oltrepò Pavese, che possiamo vedere da Pavia stessa. Queste colline ci regalano paesaggi da cartolina, con dolci pendii, vigneti e antichi borghi. Sono il posto perfetto per fare escursioni o gite fuori porta.

Quindi, ogni giorno può essere diverso e ci riserva sorprese, soprattutto nelle giornata in cui l’inquinamento, la nebbia e la foschia si scansano. Qualunque sia il punto panoramico scelto (come il Campanile della Chiesa di Santa Maria del Carmine, nelle aperture speciali), il paesaggio pavese offre vedute speciali, quasi da cartolina.

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