Scoperta evasione fiscale di 900mila euro a Pavia: sequestrata azienda operante nel settore del software

PAVIA – La Procura di Pavia ha disposto un sequestro preventivo per una società pavese attiva nella distribuzione di computer e software, dopo aver scoperto un’evasione dell’Iva per circa 900.000 euro. L’amministratore della società è stato denunciato per omesso versamento di Iva. Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza hanno evidenziato un sistematico mancato pagamento dell’Iva da parte dell’azienda, per un importo totale di 864.369 euro.

Il sequestro preventivo mira a bloccare i beni e le risorse finanziarie della società e dell’amministratore, al fine di recuperare l’Iva evasa. La Guardia di Finanza ha sequestrato denaro contante, immobili e automobili. L’evasione dell’Iva ha consentito all’azienda di avere un vantaggio competitivo sleale rispetto ad altre imprese oneste del settore, che si sono trovate a operare in condizioni svantaggiose.

La lotta all’evasione fiscale è una priorità per le autorità, poiché comporta una riduzione delle risorse disponibili per i servizi pubblici essenziali. Il sequestro dei beni rappresenta un passo importante, ma è fondamentale che le indagini continuino per individuare eventuali complici e accertare pienamente le responsabilità dell’amministratore.