Confronto a Linarolo sul futuro del Ponte della Becca: sfide finanziarie e problemi infrastrutturali al centro dell’incontro

PROVINCIA DI PAVIA – Il futuro dell’attuale ponte della Becca è stato al centro di un incontro pubblico a Linarolo, che ha coinvolto diverse figure politiche e rappresentanti istituzionali. Il consigliere regionale Alessandro Cantoni ha accettato l’invito del Comitato Ponte Becca e si è unito all’On. Alessandro Cattaneo per affrontare insieme l’attesa che, si spera, si concluderà entro luglio con un esito positivo dal Ministero. Cantoni, originario della provincia di Pavia, porge una mano al comitato e sostiene con determinazione la realizzazione del nuovo ponte sul Po e sul Ticino.

Il Presidente della Provincia di Pavia, Giovanni Palli, ha informato il comitato che il nuovo ponte è sotto la responsabilità dello Stato e che entro la fine di giugno si attende un parere positivo per l’accettazione del progetto. In seguito, si cercheranno le risorse necessarie, sperando di ottenerle attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

A fine maggio, in Parlamento, sono emersi i motivi politici che hanno portato al “no” al Ponte della Becca. La Camera dei Deputati ha respinto la richiesta di finanziamenti per la costruzione del nuovo ponte, presentata dal Movimento 5 Stelle. La deputata Valentina Barzotti ha lamentato l’ignoranza del governo riguardo all’importanza dell’opera per lo sviluppo economico e sociale del territorio. Il coordinatore provinciale del M5S, Simone Verni, ha accusato il governo di ignorare l’urgenza della nuova Becca e di privilegiare altre opere.

La questione riguarda principalmente i 160 milioni di euro necessari per la realizzazione del nuovo ponte. Non è stato possibile ottenere tali fondi nel contratto di programma di Anas, né nelle sue integrazioni. Barzotti ha sottolineato l’importanza di prevedere risorse per l’opera e ha criticato la politica del governo.

Nonostante le difficoltà, il comitato sta lavorando per ottenere l’approvazione del ministero dei trasporti entro la fine del mese. In caso contrario, l’On. Alessandro Cattaneo ha promesso di offrire un forte sostegno al comitato. I membri restano, quindi, in attesa una conferma chiara sulla volontà dello Stato di costruire il nuovo Ponte della Becca.

Per quanto riguarda il ponte esistente, è emerso il problema del sistema anticamion. Palli ha informato il comitato che ANAS sta lavorando per sostituire il sistema attuale. Si starebbe valutando la sostituzione del pilomat con una sbarra, simile a quelle dei caselli autostradali. Inoltre, il comitato ha sollevato la questione della verniciatura del ponte, che è stata completata al 65% da più di un anno. Si è riscontrato che una parte della pittura applicata un anno fa si sta già deteriorando. Infine, il comitato sta cercando di ottenere da ANAS i sensori di rilevazione, insieme al comune di Mezzanino di Rivarolo.