Sciopero metalmeccanici: domani raduno Fim, Fiom e Uilm davanti alla Prefettura di Pavia

PAVIA – Domani i sindacati Fim, Fiom e Uilm hanno annunciato un’imminente azione di protesta nell’industria metalmeccanica: uno sciopero nazionale di 4 ore. Questa decisione è stata presa con l’obiettivo di porre l’accento sul ruolo fondamentale del governo nel promuovere il rilancio industriale, la creazione di posti di lavoro, gli investimenti e la transizione verso una produzione più sostenibile dal punto di vista ambientale. Durante lo sciopero, saranno organizzati presidi e manifestazioni come mezzo per far sentire la voce dei lavoratori e mettere in evidenza le loro richieste. Nello specifico, per la città di Pavia e la sua provincia, le ultime 4 ore di ogni turno saranno interessate dall’azione di protesta, con un presidio davanti alla Prefettura, in Piazza Gucciardi.

La motivazione che ha spinto i sindacati a indire lo sciopero è la preoccupante situazione economica e sociale che stanno affrontando i lavoratori nel settore metalmeccanico. “Negli ultimi anni, il Paese ha assistito a una progressiva diminuzione della sua base produttiva” – sottolineano le sigle in una nota congiunta –“Nel contesto attuale, caratterizzato da importanti cambiamenti legati alla transizione ecologica, digitale, energetica e tecnologica, i sindacati ritengono che manchino gli indirizzi politici e le scelte strategiche sul lavoro e l’industria da parte del governo”.