Sydney Sibilia svela: “La Pavia degli 883, una Gotham City italiana”

VALLE PIANA (SA) – Sydney Sibilia, noto regista italiano, è stato accolto al Giffoni Film Festival 53. Il regista, famoso per la sua abilità nel raccontare storie legate alla musica, ha toccato vari aspetti della sua carriera durante l’incontro con il pubblico.

Raccontando del suo inizio nel mondo del cinema, Sibilia ha svelato un’aneddoto curioso. A 16 anni, aveva messo da parte i soldi dei nonni per comprarsi un motorino, ma, incappando in un negozio di elettrodomestici, ha deciso di investire tutto in una telecamera. Da lì ha iniziato a realizzare i suoi primi progetti, scoprendo di essere un regista “senza saperlo”. La passione per la regia si è sviluppata nel tempo, portandolo a diventare uno dei registi più apprezzati della scena italiana.

Uno dei punti focali della discussione è stato il suo ultimo progetto, “Mixed By Erry”, che ha incuriosito anche gli adolescenti presenti al festival. Sibilia ha spiegato di essere sempre alla ricerca di storie interessanti da raccontare, e in questo caso aveva trovato ispirazione nelle musicassette degli 883. La storia, ambientata in una Napoli che attira l’attenzione del mondo audiovisivo, è stata un successo che ha conquistato il pubblico di diverse generazioni.

Uno dei momenti più attesi è stato quando Sibilia ha rivelato qualche dettaglio sulla sua prossima serie TV, dedicata alla band degli 883. Con riferimenti epici, ha anticipato che la serie sarà ambientata nella Pavia degli anni ’90, creando una sorta di “Gotham City” a sua immagine. La dichiarazione ha lasciato il pubblico con la voglia di saperne di più su questo progetto che si preannuncia molto interessante. La sua serie sugli 883, annunciata con entusiasmo, è già uno dei progetti più attesi.