Caro affitti a Pavia: per una singola non bastano 300 euro. Milano e Bergamo le più care in Lombardia

PROVINCIA DI PAVIA – Con l’inizio di settembre si riaccende la frenetica ricerca di alloggi per i fuori sede, studenti e lavoratori che si apprestano a tornare in università o in ufficio. Tuttavia, anche quest’anno, il caro prezzi è una realtà a cui molti dovranno far fronte. Mentre Milano rimane in testa alla classifica come la città più costosa per lavoratori e studenti fuori sede, anche Bergamo, Brescia e Pavia stanno affrontando aumenti significativi nei costi delle sistemazioni. Questa tendenza al rialzo dei prezzi mette in evidenza la sfida finanziaria che molti fuori sede dovranno affrontare durante il prossimo anno accademico o lavorativo. Ecco una panoramica dei costi medi delle camere singole nelle città lombarde di Milano, Bergamo, Brescia e Pavia.

Chiunque stia cercando una sistemazione a Milano, dovrà prepararsi a sborsare una cifra notevole. Secondo i dati dell’Osservatorio di Immobiliare.it, la metropoli lombarda resta la città più cara d’Italia in termini di affitto per una camera singola, con un costo medio di 626 euro al mese. Si registra un modesto aumento nel prezzo medio dell’affitto rispetto al 2022, solo un punto percentuale.

Anche Bergamo ha visto un aumento significativo nei costi delle camere singole. Con un prezzo medio di 411 euro al mese, Bergamo ha registrato un aumento del 13% rispetto al 2022. Brescia non è da meno quando si tratta di costi elevati per le camere singole. Il costo medio per un alloggio in questa città è di 385 euro al mese, con un notevole aumento dell’18% rispetto all’anno precedente.

Pavia, situata in una posizione strategica tra Milano e Brescia, offre una soluzione leggermente più economica con un costo medio di 319 euro al mese. Tuttavia, anche Pavia ha registrato un aumento nel prezzo medio degli affitti pari all’8% rispetto al 2022.

Nonostante l’aumento dei prezzi, la domanda di alloggi per fuori sede a Pavia continua a crescere. Questo è evidenziato dai dati nazionali di Immobiliare.it che indicano un aumento del 27% nella domanda di alloggi per studenti e lavoratori fuori sede su base annuale. Pavia, come altre città universitarie, sta attirando un numero sempre maggiore di studenti e lavoratori, alimentando l’interesse per le sistemazioni nella zona. In un contesto di prezzi in costante ascesa, la situazione per gli studenti e i lavoratori fuori sede resta impegnativa.