Università di Pavia, record di immatricolazioni per l’anno 2023-2024. Figini: “Parola chiave è sistema”

PAVIA – L’Università di Pavia è pronta ad accogliere un numero record di studenti per l’anno accademico 2023-2024, con un incremento delle immatricolazioni che ha sorpassato ogni aspettativa. La notizia è stata confermata da Silvia Figini, Delegata del Rettore all’Orientamento in ingresso e Presidente del Centro di Orientamento Universitario, che ha condiviso a Radio Gold informazioni sulle iniziative e le strategie adottate dall’ateneo per attirare un così significativo aumento di immatricolazioni e iscritti alle lauree magistrali.

L’ateneo pavese ha visto, infatti, una costante crescita nelle immatricolazioni negli ultimi quattro anni, con un numero record di 26.083 studenti iscritti l’anno scorso. Quest’anno, i dati provvisori aggiornati alla prima metà di settembre rivelano che le immatricolazioni sono in aumento del 13%, con oltre 4.000 nuovi studenti che si iscrivono per la prima volta a un corso di studi universitario. L’incremento si traduce in quasi 500 nuove matricole rispetto all’anno precedente.

Un dato altrettanto impressionante è l’aumento degli iscritti al primo anno delle lauree magistrali, che ha registrato una crescita del 17%. Significa che più di 1.300 studenti si sono iscritti alle lauree magistrali. Un aumento di quasi 200 nuovi iscritti rispetto all’anno precedente.

Silvia Figini, Delegata del Rettore all’Orientamento in ingresso, ha condiviso ulteriori dettagli sulle iniziative e le strategie che hanno contribuito a questo successo straordinario. Secondo Figini la parola chiave è “sistema”: “Le iniziative ci sono sempre state, ma ciò che sta premiando è il discorso legato al sistema di UniPV, che significa collegi, benefici economici e il più alto numero di borse di studio Italia. Offriamo anche servizi agli studenti, soprattutto nel primo anno, come il tutorato a piccoli gruppi. Nel campo umanistico, poi, avremo una serie di ospiti speciali nei dibattiti e nelle conferenze, tra cui i professori Bona e Carofiglio. Inoltre, abbiamo investito nella residenzialità con un campus universitario in continua espansione”.

Figini ha sottolineato l’importanza del Centro Universitario Sportivo (CUS) di Pavia, dove molti studenti praticano sport in combinazione con gli studi. Opportunità dual career per atleti studenti impegnati nelle rispettive Federazioni con riconoscimenti anche europei e mondiali nelle discipline del canottaggio e della scherma. “Oltre alle iniziative permanenti, organizziamo anche eventi in presenza durante tutto l’anno accademico per coinvolgere gli studenti”, ha aggiunto.

Con l’aumento delle immatricolazioni, sorge la domanda su come l’Università di Pavia stia gestendo le sfide logistiche e lo spazio necessario per accogliere gli studenti. Secondo Figini, il sistema attuale può garantire ottimi servizi per le lezioni e le attività di studio. “Abbiamo un sistema di prenotazione in tutte le biblioteche. Ogni studente può studiare comodamente nelle aule studio, che restano aperte anche di sera, fino alle 23. Inoltre, stiamo lavorando su progetti futuri, come la costruzione di un’ulteriore biblioteca di ambito giuridico-economico-sociale nella nuova Mondino“.

Anche il Rettore dell’Università di Pavia, Francesco Svelto, si è espresso sui risultati dell’ateneo. “L’Università di Pavia si dimostra sempre più attrattiva per studenti che provengono da tutta Italia e ora in misura importante anche dall’estero. L’incremento del numero di matricole rispetto allo scorso anno accademico è addirittura straordinario. Abbiamo lanciato messaggi forti di inclusione e qualità, promosso il rinnovamento delle strutture e avviato diversi progetti per garantire maggiore residenzialità. Inoltre, abbiamo introdotto nuove proposte di corsi di laurea e progetti formativi, dimostrando di apprezzare il nostro impegno”.