16 Maggio 2024
13:30
Teresa De Sio e Tosca in concerto ad Alessandria per ricordare Roberta Alloisio e Betti Zambruno
ALESSANDRIA – La città di Alessandria celebra due delle sue voci più belle, Roberta Alloisio e Betti Zambruno, con una nuova rassegna dal titolo Sguardi, al cui interno si terranno venerdì 24 e sabato 25 le prime edizioni di due premi a loro dedicati. I due riconoscimenti in questa prima edizione andranno a due delle migliori voci femminili della canzone italiana, Teresa De Sio e Tosca. Del programma di “Sguardi” è parte integrante “L’isola ritrovata racconta Ezio Poli”, installazione allestita nella storica sede del circolo culturale, in via Santa Maria di Castello 8, per ricordare il grande organizzatore recentemente scomparso. La rassegna presentata da Elisabetta Gagliardi si tiene in Piazza Santa Maria di Castello con inizio alle ore 20,30 e ingresso gratuito (in caso di pioggia l’evento si svolgerà presso la Casa del Quartiere di Alessandria). Questo il programma delle due serate:
24 maggio 2024 – Alessandria – Piazza Santa Maria di Castello ore 20:30
Introduzione e consegna del Premio Roberta Alloisio per la carriera a Teresa De Sio
ore 21 Simone Campa Trio. Simone Campa, musicista ed artista poliedrico, presenta il suo trio acustico: suoni e ritmi che attraversano l’ipnosi musicale e la trance estatica tra Mediterraneo e Medio Oriente, che invitano alla danza, che intrecciano polifonie e dialetti tra Puglia, Vesuvio e Grecia.
ore 22 Motus Laevus Premio Roberta Alloisio per la ricerca. Il progetto Motus Laevus ha preso vita nel 2019 dall’incontro di Tina Omerzo, Edmondo Romano e Luca Falomi, tre artisti con background musicali differenti ma da sempre interessati alla ricerca musicale e alla contaminazione tra i linguaggi. La loro collaborazione ha portato alla creazione un ensemble in cui musicalmente coesistono in modo estremamente naturale suoni e strumenti antichi e moderni e le barriere tra generi e culture vengono meno.
ore 22:40 Teresa De Sio accompagnata dal pianoforte di Francesco Santalucia, riesce a sorprendere per la capacità di ricerca, per la voglia di libertà e la capacità di innovare e attraversare mondi musicali solo apparentemente lontani, unendoli in modo semplice.
25 maggio 2024 – Alessandria – Piazza Santa Maria di Castello ore 20:30
Introduzione e consegna del Premio Betti Zambruno per la carriera a Tosca.
ore 21 Tre Martelli Il gruppo Tre Martelli dal 1977 è impegnato nella riproposta della musica della tradizione popolare piemontese. Attualmente ha all’attivo dodici incisioni, varie partecipazioni ad altre produzioni discografiche ed un migliaio di concerti in tutta Europa.
ore 21:40 – consegna Premio Betti Zambruno per nuovi linguaggi nella musica tradizionale ai Ponente Folk Legacy
ore 22 Ponente Folk Legacy I Ponente Folk Legacy nascono nell’autunno del 2018 dall’incontro di 3 musicisti liguri della provincia di Imperia da anni impegnati nell’ambito della musica folk e tradizionale. Il repertorio proposto dal gruppo è quello del Balfolk, formato principalmente da brani propri, composti secondo gli stilemi e la coreutica delle danze tradizionali.
ore 22:40 Tosca Il percorso artistico di Tiziana Tosca Donati nel mondo della canzone italiana può essere considerato uno dei più originali e particolari. L’inizio come attrice, poi l’incontro con Renzo Arbore, il primo disco nel 1992 e la partecipazione al festival di Sanremo. Da qui inizia un viaggio nella musica a 360 gradi (senza dimenticare mai il mondo del teatro), attraversandola in ogni suo aspetto: collaborazioni con i più grandi autori italiani, teatro canzone, colonne sonore, musica religiosa, passando dal festival di Sanremo al Premio Tenco mantenendo intatta la purezza della sua arte. Un viaggio che l’ha portata ad incontrare le musiche del mondo, prima con il disco “Il suono della voce”, con brani cantati in yiddish, portoghese, francese, rumeno, giapponese e libanese, poi con il seguente tour Appunti musicali dal mondo, che l’ha portata a suonare in giro per i continenti per tre anni, duettando con moltissimi artisti importanti dei paesi visitati, arrivando infine al disco Il disco “Morabeza” nato da questi viaggi e da questi incontri.