Autore Redazione
martedì
21 Ottobre 2025
06:00
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News Pop Today

Angelo Branduardi celebra San Francesco con il progetto “Il Cantico”

Angelo Branduardi celebra San Francesco con il progetto “Il Cantico”

La musica di Angelo Branduardi torna a risuonare al Teatro Colosseo di Torino (Via Madama Cristina 71 – info 011.6698034 – 011.6505195) in una serata che si preannuncia intensa. Venerdì 24 ottobre il cantautore e polistrumentista porterà in scena Il Cantico, il nuovo progetto musicale e spirituale che celebra gli ottocento anni dalla stesura del Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi. L’appuntamento, attesissimo e già sold out da settimane, è tra i momenti più intensi e poetici della stagione del Colosseo, da sempre casa ideale per la grande musica d’autore. Con la grazia e la profondità che da sempre lo contraddistinguono, Branduardi invita il pubblico in un viaggio sonoro e interiore attraverso la figura luminosa di San Francesco, il “Poverello d’Assisi”, simbolo di una spiritualità che unisce fede, poesia e amore per la vita. Sul palco, accompagnato dalla sua band storica, l’artista restituisce con delicatezza la voce del santo, reinterpretando le parole in una chiave contemporanea che dialoga con i temi del nostro tempo: la povertà come libertà, la fraternità come forza, l’equilibrio con la natura come atto d’amore e di consapevolezza.

La vita di San Francesco è quella di un uomo che diventa santo – racconta Branduardi – un uomo (e quindi un santo) che sceglie la gioia di vivere, la raccomanda ai suoi discepoli, ama la povertà mai disgiunta dalla letizia. Francesco è oggi più che mai Santo, ma è anche grande poeta: amava cantare e lo faceva spesso, anche da solo. Io ho provato a ridare voce alle sue parole perché si possa di nuovo cantarle.” Il Cantico è un incontro tra musica e parola, un dialogo tra la tradizione e l’anima contemporanea di Branduardi, che da sempre sa trasformare la cultura in emozione e la storia in canto. In questo progetto la voce si fa preghiera, il ritmo diventa respiro e ogni melodia restituisce la purezza di un messaggio di luce, letizia e speranza. Con la sua inconfondibile capacità di fondere il linguaggio colto e popolare, Branduardi trasporta il pubblico in un tempo sospeso, dove la musica si fa racconto e il racconto si fa canto, evocando il senso profondo della lode francescana. Il Cantico diventa così una celebrazione della vita stessa, della sua fragilità e del suo splendore, un invito a riscoprire la gioia semplice e disarmante che scaturisce dal ringraziamento.

 

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