13 Marzo 2024
09:54
Grignolino: il nobile ribelle torna a Grazzano Badoglio tra degustazioni, musica e abbinamenti gourmet
GRAZZANO BADOGLIO (AT) – L’Associazione Italiana Sommelier (Ais) Piemonte, in sinergia con un parterre di enti e associazioni del territorio, è pronta a dare vita alla terza edizione di “Grignolino: il nobile ribelle“. L’evento, in programma dal 15 al 17 marzo 2024 presso la location comunale di Grazzano Badoglio (AT), cuore pulsante del Grignolino, si propone di offrire un’esperienza immersiva nel mondo di questo vitigno autoctono del Monferrato.
Un’immersione a 360 gradi
“L’obiettivo è quello di raccontare le numerose sfaccettature del Grignolino, i suoi territori e le tecniche di vinificazione e maturazione che lo caratterizzano”, spiegano gli organizzatori. “Vogliamo unire tutte le realtà che si fanno ambasciatrici di questo vitigno indomito, dando vita ad una kermesse capace di diventare un punto di riferimento per chi desidera approfondire le storie di questo nobile ribelle del panorama vitivinicolo piemontese”.
Degustazioni, masterclass e un confronto tra territori
Il programma dell’evento è ricco di appuntamenti, tra cui degustazioni e una masterclass dedicata, che si terrà il 15 marzo alle ore 15.00 nella sala superiore del ristorante Il Bagatto di Grazzano Badoglio. La regia dell’evento è affidata alle delegazioni Ais di Asti e Casale Monferrato, che guideranno i partecipanti alla scoperta del Grignolino, approfondendone le caratteristiche e le peculiarità.
“La genesi dell’evento risale a due anni fa”, spiega Paolo Poncino, delegato Ais di Asti. “L’ambizione era di dedicare una manifestazione interamente al Grignolino, esplorando e mettendo in luce le sue diverse peculiarità. L’intento è di delineare e approfondire le caratteristiche distintive tra il Grignolino delle due aree principali di produzione: l’astigiano e il Monferrato casalese. Siamo felici di constatare che l’evento vedrà la partecipazione della grande maggioranza dei produttori di Grignolino”.
Un vino da riscoprire e valorizzare
La scelta di focalizzare l’attenzione su questo vitigno, caduto quasi nell’oblio, è mossa dalla convinzione che sia importante promuoverne un’immagine unificata. “L’obiettivo è restituirgli il lustro che merita e rivelarne il valore intrinseco“, sottolinea ancora Poncino. “Vogliamo evitare di frammentarlo attraverso piccole entità, per far sì che il Grignolino diventi un ambasciatore del Monferrato nel mondo”.
Musica, abbinamenti gourmet e un vino ospite
Oltre alle degustazioni tecniche, l’evento proporrà anche momenti di convivialità e scoperta. Domenica 17 marzo, infatti, grazie al coinvolgimento di Jazz Refound, il pubblico potrà prendere parte ad un imperdibile aperitivo in musica.
Novità di quest’anno è la cena in programma il 15 marzo al ristorante Bandini di Portacomaro che, con la collaborazione dell’Associazione Barbera e Barbere, sarà volta ad esplorare abbinamenti gastronomici innovativi accompagnati dal Grignolino. Ad arricchire le tre giornate vi sarà, inoltre, la presenza di un vino ospite: la Freisa, annata 2022, il cui vitigno condivide con il Grignolino parte del suo DNA. “Da qui l’idea di farne un compagno di viaggio”, spiegano gli organizzatori, “grazie al supporto dell’Associazione Più Freisa”.
Un gradito ritorno e un partner d’eccezione Un ulteriore gradito ritorno per questa edizione sarà la presenza del Consorzio Gran Monferrato, partner dell’evento, che sarà presente con prodotti golosi della terra monferrina in accompagnamento ai vini. “Siamo entusiasti di poter collaborare con l’Ais Piemonte per questa terza edizione di “Grignolino: il nobile ribelle”, afferma il presidente del Consorzio Gran Monferrato, Roberto Ghè. “Il Grignolino è un vino che amiamo e che rappresenta al meglio il nostro territorio. Con la nostra partecipazione, vogliamo contribuire a valorizzare questo vitigno e a far conoscere le sue eccellenze al grande pubblico”.