Il fascino del violino: Viotti e gli Stradivari protagonisti a Vercelli

VERCELLI (PV) – Un’esposizione suggestiva e un’ode al palato: Vercelli celebra il bicentenario della morte di Giovanni Battista Viotti, compositore e violinista di fama internazionale, con una serie di eventi che promettono di incantare appassionati di musica e cultura. Dal 13 aprile al 2 giugno, l‘Arca di San Marco ospiterà la mostra “Viotti e Stradivari – La ricerca della perfezione”, la prima in assoluto dedicata al maestro. Un viaggio immersivo nella vita e nell’arte di Viotti, virtuoso del violino ammirato da Mozart, Haydn e Brahms, e pioniere dell’arco moderno.

La mostra non si limita a celebrare la musica, ma offre un’esperienza multisensoriale a 360 gradi. Un laboratorio di liuteria ricreato all’interno dell’esposizione permetterà al pubblico di conoscere i segreti della costruzione di un violino. Un’occasione imperdibile per immergersi nella storia e nella bellezza di questi strumenti unici al mondo.  Si tratta di un’occasione unica per ammirare da vicino questi strumenti leggendari, non solo per la loro bellezza estetica, ma anche per il loro valore storico e musicale. I violini di Stradivari sono infatti considerati i migliori al mondo, e il loro suono inconfondibile ha incantato musicisti e appassionati per secoli.

Immaginate di varcare la soglia di un’affascinante mostra e di essere accolti da un’armonia di suoni e immagini. I violini di Stradivari, con le loro curve sinuose e il legno pregiato, brillano sotto le luci soffuse. Un’emozione unica pervade l’animo di fronte a questi strumenti leggendari, che hanno dato vita alle melodie più incantevoli della storia. Ammirare da vicino gli Stradivari di Viotti significa non solo contemplare la loro bellezza estetica, ma anche percepire l’anima di questi strumenti. Le venature del legno, i segni del tempo, le tracce lasciate dalle mani del maestro liutaio raccontano storie di passione, dedizione e genio creativo.

La mostra non si limita a esporre questi tesori musicali, ma offre un’esperienza multisensoriale a 360 gradi. I visitatori potranno immergersi nella vita e nell’arte di Viotti, ascoltando le sue musiche e scoprendo il suo profondo legame con Stradivari. Un laboratorio di liuteria ricreato all’interno dell’esposizione permetterà di conoscere i segreti della costruzione di un violino.  L’esperienza si completa con una serie di installazioni multimediali che offrono un viaggio immersivo nel mondo di Viotti e Stradivari. Immagini, video e suoni si fondono per creare un’atmosfera suggestiva e coinvolgente, che trasporta il pubblico in un’epoca di grande fermento musicale e culturale.

Le celebrazioni per il bicentenario non si esauriscono nella mostra. Il 3 marzo, a Fontanetto Po, paese natale di Viotti, e a Vercelli, si terrà un galà di apertura con la presentazione del “Risotto Viotti”. Un piatto ideato dallo chef Eugenio Moreni che celebra il compositore e i suoi luoghi d’origine, unendo sapori del Vercellese e della Francia, terre che hanno segnato la vita del compositore. Il “Risotto Viotti” sarà disponibile nei menù dei principali ristoranti di Vercelli a partire dal 13 aprile, data di inaugurazione della mostra.

Un’esposizione imperdibile, un viaggio emozionante nella vita e nell’arte di un genio musicale, un’occasione per scoprire il fascino intramontabile degli Stradivari e per assaporare i sapori del territorio piemontese. Vercelli si prepara a celebrare Giovanni Battista Viotti in grande stile, invitando tutti a immergersi in un’esperienza unica che unisce musica, cultura e lifestyle.