Tutti i luoghi da non perdere nel Nord Ovest per #Domenica al Museo

NORD OVEST – Il Primo settembre l’Italia si prepara l’appuntamento turistico nazionale che apre le domeniche autunnali  il ritorno di #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che apre gratuitamente le porte dei musei e dei parchi archeologici statali ogni prima domenica del mese. Questa iniziativa dona a tutti una preziosa opportunità per riscoprire il patrimonio artistico e culturale nazionale e invita a esplorare alcuni dei luoghi più affascinanti del Paese.

La scorsa edizione di agosto ha visto un’affluenza impressionante di 227.397 visitatori, un segno evidente del grande interesse del pubblico per queste visite gratuite. Ecco cosa aspettarsi per il prossimo appuntamento in Liguria, Lombardia e Piemonte.

Liguria: tra storia, mare e archeologia

In Liguria, i visitatori possono scegliere tra diverse opzioni, ognuna delle quali rappresenta un tuffo nel passato e nella bellezza della regione. A Genova, i Musei nazionali di Genova offrono l’occasione di visitare due autentici gioielli: la Galleria nazionale di Palazzo Spinola e il Palazzo Reale di Genova. Entrambi i luoghi racchiudono collezioni d’arte di straordinario valore, con opere che spaziano dal Rinascimento all’epoca barocca, e sono incastonati in palazzi storici che rappresentano essi stessi opere d’arte.

Spostandosi a Ventimiglia, l’Area archeologica di Nervia e il Museo preistorico dei “Balzi Rossi” aprono uno spiraglio sull’antichità più remota. I visitatori possono ammirare le testimonianze delle prime civiltà che hanno abitato questa regione, con reperti preistorici che raccontano storie di un passato lontanissimo. Per chi preferisce il fascino della costa spezzina, il Castello di San Terenzo a Lerici regala una vista mozzafiato sul Golfo dei Poeti, mentre il Museo archeologico nazionale di Luni, a Ortonovo, offre un interessante viaggio nel passato romano della zona.

Altri luoghi di interesse in Liguria includono la Villa romana del Varignano a Portovenere, un sito archeologico che svela i segreti della vita quotidiana nell’antica Roma, e il Forte San Giovanni di Finale Ligure, un’imponente fortezza che domina la città, testimone delle antiche difese costiere. Infine, Villa Rosa ad Altare, sede del Museo dell’Arte Vetraria Altarese, racconta la storia e le tecniche dell’arte del vetro, che ha reso famosa questa località.

Lombardia: tesori d’arte e antichità

In Lombardia, l’appuntamento con #domenicalmuseo si rivela altrettanto ricco e variegato. A Sirmione, il Castello scaligero accoglie i visitatori con la sua imponente struttura medievale, circondata dalle acque del Lago di Garda, mentre le Grotte di Catullo rappresentano uno dei più importanti esempi di villa romana in Italia. Il Museo archeologico di Sirmione, annesso al sito, completa l’esperienza con una vasta raccolta di reperti dell’epoca romana.

Gli amanti della preistoria trovano nel MUPRE – Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica, a Capo di Ponte, un vero e proprio scrigno di tesori. Qui, le incisioni rupestri, patrimonio mondiale dell’UNESCO, narrano la storia di una civiltà antica che ha lasciato tracce indelebili sulla roccia. Il Parco archeologico dei Massi di Cemmo e il Parco nazionale delle Incisioni rupestri, sempre a Capo di Ponte, offrono percorsi immersi nella natura, tra monoliti incisi e paesaggi mozzafiato.

A Brescia, il Parco archeologico del teatro e dell’anfiteatro di Cividate Camuno offre un’esperienza unica, permettendo di camminare tra i resti di un’antica città romana. A Breno, il Santuario di Minerva si svela in tutta la sua bellezza, una testimonianza di culto che risale all’epoca romana.

A Milano, la Pinacoteca di Brera accoglie gli appassionati d’arte con una delle collezioni più prestigiose d’Italia, dove i capolavori del Rinascimento e del Barocco trovano dimora in un contesto architettonico suggestivo. A pochi passi, il Cenacolo Vinciano, con l’iconica “Ultima Cena” di Leonardo da Vinci, rimane uno dei luoghi più visitati e apprezzati della città.

Per chi visita Cremona, la Villa Romana e Antiquarium di Palazzo Pignano costituiscono un’attrazione imperdibile per chi desidera conoscere da vicino l’arte e l’architettura della tarda antichità. Mantova, invece, offre l’accesso al Museo Archeologico Nazionale e al Museo di Palazzo Ducale, quest’ultimo un vero e proprio viaggio attraverso secoli di storia, arte e cultura.

Nel cuore della Brianza, la Cappella Espiatoria di Monza rappresenta una testimonianza storica significativa, legata agli eventi che hanno segnato la storia d’Italia. A Pavia, il Complesso Monumentale e Museo della Certosa di Pavia offre uno dei migliori esempi di architettura rinascimentale lombarda, mentre il Museo archeologico nazionale della Lomellina di Vigevano si concentra sulla storia locale attraverso un’affascinante collezione di reperti.

Sondrio non è da meno, con Palazzo Besta a Teglio, una splendida dimora rinascimentale che ospita affreschi di grande valore storico e artistico. Il Parco delle incisioni rupestri con Rupe Magna di Grosio invita a esplorare uno dei siti archeologici più importanti delle Alpi, dove le incisioni rupestri raccontano storie di caccia, battaglie e vita quotidiana.

Piemonte: un viaggio tra castelli, abbazie e resti romani

Il Piemonte offre una selezione altrettanto ricca di luoghi da visitare. L‘Area archeologica di Libarna a Serravalle Scrivia permette di esplorare i resti di un’antica città romana, con il suo anfiteatro, le terme e le strade lastricate. Non lontano, il Forte di Gavi domina la Val Lemme, un’imponente struttura difensiva costruita dai Genovesi per proteggere la Repubblica di Genova dalle invasioni.

Asti e il Cuneese propongono esperienze altrettanto affascinanti. L’Abbazia di Vezzolano ad Albugnano è uno degli esempi più importanti di architettura romanica in Piemonte, un luogo di silenzio e meditazione immerso nel verde delle colline. A Bene Vagienna, l’Area archeologica di Augusta Bagiennorum racconta la storia di una delle più antiche colonie romane del nord Italia, con i suoi resti di abitazioni, strade e edifici pubblici.

Racconigi ospita il Complesso monumentale del Castello e Parco di Racconigi, un tempo residenza reale, che offre una visita tra storia e natura, con i suoi interni decorati, il grande parco all’inglese e il borgo reale. Torino, invece, apre le porte di alcuni dei suoi più prestigiosi musei e complessi monumentali. I Musei Reali di Torino offrono una collezione di inestimabile valore che spazia dall’arte antica all’arte moderna, passando per le collezioni di armi e gli appartamenti reali.

Palazzo Carignano, con la sua facciata barocca e la sua storia legata al Risorgimento italiano, rappresenta un altro importante luogo da visitare. Villa della Regina, arroccata sulla collina torinese, regala un panorama mozzafiato sulla città, offrendo al contempo un percorso tra gli appartamenti reali e i giardini all’italiana.

Questa iniziativa non solo permette di godere gratuitamente delle bellezze del nostro Paese, ma promuove anche la consapevolezza e il rispetto per il patrimonio culturale, avvicinando le persone alla storia, all’arte e alla cultura italiana in modo coinvolgente e accessibile a tutti.