12 Novembre 2024
08:54
Milano Music Week: oltre 300 eventi per una settimana indimenticabile
MILANO – Milano Music Week torna con un programma straordinario che si snoda tra oltre 300 eventi, dal 18 al 24 novembre. La città si trasforma in una vera capitale della musica, tra incontri, esibizioni dal vivo e momenti di confronto. Il cuore pulsante di questa edizione si stabilisce nei luoghi simbolo di Milano: il Castello Sforzesco e i dazi dell’Arco della Pace, che ospiteranno alcuni degli appuntamenti principali. Una scelta che non solo valorizza il centro storico, ma crea anche una cornice suggestiva che accoglie la musica con un fascino particolare.
La settimana si aprirà lunedì con il keynote di presentazione presso la Triennale Milano, dove i promotori della manifestazione e le figure di rilievo della cultura musicale italiana tracceranno un quadro sull’impatto della musica italiana nel mondo. I dati inediti saranno illustrati da rappresentanti di AssoConcerti, Assomusica, Fimi, Nuovo Imaie, Siae, e dalla general manager Europe di Spotify, Federica Tremolada.
Tra gli eventi più attesi, la presentazione del nuovo album di inediti di Mina il 18 novembre in Triennale Milano. Questo appuntamento promette di essere un omaggio alla carriera di una delle voci più iconiche d’Italia, e attirerà un vasto pubblico di appassionati e addetti ai lavori. La presenza di altri nomi rilevanti come Negramaro, che anticipano il loro nuovo album ‘Free Love’ in uscita il 22 novembre, arricchisce ulteriormente la proposta musicale della settimana.
Quest’anno Milano Music Week esplora con più profondità il tema del futuro della musica, inteso come innovazione e interazione tra musica e nuove tecnologie. Sotto il filo conduttore “Il futuro è già qui”, si discuterà dell’influenza dell’intelligenza artificiale e della realtà virtuale nella produzione musicale. Nei panel e nei workshop verranno illustrati esempi concreti e studi di mercato, in un’ottica di continua evoluzione. Venerus, artista milanese e curatore speciale della settimana, contribuirà con eventi che mirano a sperimentare nuovi orizzonti musicali, esplorando il potenziale creativo delle tecnologie più avanzate.
Gli incontri con gli artisti si svolgeranno in diversi luoghi chiave della città, con il Castello Sforzesco che fungerà da headquarter per panel dedicati al music business e interviste, mentre i dazi dell’Arco della Pace accoglieranno eventi diurni e serali. La programmazione del Dazio di Ponente si concentra su workshop e incontri, mentre il Dazio di Levante ospita i party serali. Questa suddivisione permette a ogni location di esprimere un’atmosfera particolare, garantendo un’esperienza coinvolgente per tutti i visitatori.
Milano Music Week diventa anche un’opportunità di riflessione sul ruolo di Milano come centro nevralgico della musica italiana, con un occhio di riguardo alla scena indipendente e ai nuovi talenti. Tra le location coinvolte spiccano anche la Biblioteca di Parco Sempione e l’Acquario Civico, spazi ideali per offrire una pausa culturale e rilassata all’interno della frenesia dell’evento. La presenza di artisti come Gaia, La Rappresentante di Lista, Nayt, Pop X, Nitro, e altri volti emergenti della scena musicale, aggiunge un tocco di freschezza e innovazione.
Numerosi panel approfondiranno aspetti cruciali del music business. AssoConcerti parlerà dei concerti live, sempre più immersivi e capaci di attrarre turisti, coinvolgendo promoter italiani come Linus. Assomusica invece affronterà il dialogo tra promoter e istituzioni, mentre Fimi offrirà una panoramica sull’industria discografica, portando in uno dei panel anche Victoria Oakley, CEO di Ifpi. Nuovo Imaie dedicherà una serie di incontri al tema dell’intelligenza artificiale e del suo ruolo nella musica, evidenziando le potenzialità e i limiti di questa tecnologia. Siae organizzerà i Siae Music Awards, che premieranno gli autori e gli editori italiani di maggior successo.
Giovedì 21, il Music Publishing Day esplorerà il diritto d’autore e il suo ruolo nell’industria musicale. Tra gli eventi in programma, l’incontro con Carlo Conti, direttore artistico del Festival di Sanremo, rappresenta un’occasione unica per scoprire le strategie del festival. A conclusione della settimana, il closing party al Dazio di Levante offrirà il live di Venerus e il DJ set di Plastica.
L’intera manifestazione non solo celebra la musica, ma diventa un momento di aggregazione per chi lavora nell’industria musicale, creando una rete di contatti e di sinergie tra artisti, professionisti e pubblico.