Il Festival del Merito torna con il biennio Goldoniano. Il rettore Maranesi presenta il programma del Collegio Ghislieri

PAVIA – Il Collegio Ghislieri di Pavia apre le porte alla città, preparandosi ad affrontare mesi e anni entusiasmanti con una serie di iniziative culturali. Il rettore del collegio, Alessandro Maranesi, ha presentato ieri alla stampa alcuni dei piani, che spera siano le prime realizzazioni complete della visione del suo management per l’istituzione.

Si parte già da marzo, con quasi 200 conferenze aperte ed appuntamenti in programma fino alla fine dell’anno. Gli eventi previsti per il 2023 includono conferenze sull’horror e l’attualità, oltre a dibattiti su temi come il presidenzialismo e l’avanzamento di carriera. Il Ghislieri, una delle istituzioni accademiche più antiche e prestigiose d’Italia, ospiterà le conferenze nell’aula classica goldoniana e nell’aula magna nell’ex chiesa di San Francesco da Paola. Nelle sue sale il collegio ha accolto diversi ospiti di alto profilo nel corso della storia, tra cui il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Piero Grasso e l’ex premier Paolo Gentiloni, nel 2017.

Tra gli eventi in programma c’è poi il biennio dedicato a Carlo Goldoni, drammaturgo e librettista italiano che visse nel collegio nel XVIII secolo. Goldoni trascorse due anni al Ghislieri di Pavia, tra il 1723 e il 1725. Tuttavia, fu espulso dal collegio per aver scritto un testo sulle donne pavesi che suscitò lo scandalo. Questo episodio non ha impedito al collegio di rendere omaggio al celebre drammaturgo attraverso diverse iniziative culturali. Il biennio, che inizierà dopo l’estate, sarà caratterizzato da un mix di attività scientifiche e ludiche, tra cui un particolare Carnevale a Pavia in fase di pianificazione per il 2025. Il collegio intende inoltre richiamare l’attenzione sui luoghi e sui concetti legati a Goldoni e pubblicherà articoli sulle sue reliquie ogni mese. Tra il 2023 e il 2024 uscirà anche un volume riedito sulla figura di Carlo Goldoni.

Maranesi, che ha assunto l’incarico un anno e mezzo fa, ha il compito di sovrintendere a uno dei più antichi collegi meritocratici d’Italia. Mentre il suo mandato è triennale, il suo predecessore Andrea Belvedere è stato al timone per 42 anni, grazie a 13 proroghe. “Il 2023 sarà un anno importante. In primo luogo, ospiteremo il Festival del Merito per il secondo anno consecutivo a maggio. Il Ghislieri ha anche collaborato con l’Issnaf Institute, che opera in Nord America e mette in contatto gli studenti con il mondo del lavoro, della ricerca e della scienza. Questa partnership ha attirato diversi relatori di alto profilo, tra cui la professoressa Ilaria Capua, mentre l’autore Marco Malvaldi terrà un corso sulla probabilità statistica. Il collegio offre anche corsi personalizzati per i suoi studenti, che coprono materie che non sono tipicamente insegnate nelle università, in base alle esigenze individuali” – ha spiegato ancora Maranesi – “L’obiettivo del collegio da sempre è aprire la mente degli studenti, mostrando loro ampi orizzonti e offrendo opportunità anche in tempi difficili”.

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