“Per Cittadella nessun milione perso, almeno 3 per l’ex S. Francesco”

ALESSANDRIA – Importante tavolo di confronto mercoledì a Roma per il sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco sul futuro della Cittadella. Il primo cittadino ha incontrato i rappresentanti del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, della Soprintendenza e della Regione per la pianificazione degli interventi sulla fortezza settecentesca e la gestione dei fondi statali, i 25 milioni dal Cipe e i circa 7.5 di provenienza europea e gestiti da Palazzo Lascaris.

“Un incontro molto positivo” ha spiegato Cuttica “ho trovato buona disponibilità. Abbiamo individuato un equilibrio tra la necessaria e indispensabile valorizzazione della Cittadella col tentativo di unire meglio la Cittadella col centro città e con le istanze che hanno altri edifici dal punto di vista del restauro e della loro conservazione.”

Sui fondi Cipe il sindaco ha subito precisato che nessun milione è andato perduto: la cifra a disposizione resta invariata. “I fondi del 2017 saranno affiancati a quelli previsti per il 2018, andrebbero persi solo se non si farà nulla nei prossimi tre ma non è certo questo il caso.”

Sull’ex complesso militare è già stato stabilito il cronoprogramma: una prima parte sarà dedicata a interventi di carattere emergenziale, riguardo ad esempio il ponte di accesso. In seguito si passerà ai sottoservizi come l’impianto fognario per poi toccare la conservazione e la manutenzione degli spalti e dei tetti. “Abbiamo intenzione di portare la fibra ottica in Cittadella” ha ricordato Cuttica “per poi attivare un sistema di videosorveglianza e illuminazione. Il Palazzo del Governatore, inoltre, dovrebbe ospitare una sorta di agenzia di promozione turistica del territorio, un punto di riferimento non solo alessandrino ma di tutto il basso Piemonte.”

Elemento di discontinuità rispetto alla precedente amministrazione, infine, è la volontà del sindaco di stanziare una parte dei fondi Por Fesr non più per la Cittadella ma per il recupero e la valorizzazione del complesso ex San Francesco, in via 24 maggio ad Alessandria: “Una cifra che andrebbe dai 3 ai 5 milioni ma oggi è prematuro fare dei numeri precisi.” Proprio sui Por Fesr verterà il prossimo faccia a faccia con la Regione, previsto entro la prima parte di marzo. “Stiamo elaborando un piano strategico degli interventi, un primo incontro sulle quantificazioni finanziarie sarà vagliato dalla Regione entro la fine del mese. Avremo una definizione più chiara del nostro cronoprogramma, quindi, entro la prima parte di marzo. La situazione non era stata definita e visto che lo spazio c’era ho inserito delle legittime aspettative da parte di alcuni elementi nel centro della città.”