Mense scolastiche: sì al taglio base d’asta. “Risparmi per le famiglie”

ALESSANDRIA – L’amministrazione di Alessandria ha pubblicato il bando di gara per l’affidamento della gestione del servizio di refezione scolastica nei prossimi sei anni. Come già annunciato in occasione della Commissione Cultura e Istruzione di un mese fa, la base d’asta si è abbassata di circa 500 mila euro e ora si attesta intorno ai 2 milioni e 750 mila euro.

“Abbiamo coniugato la qualità e il prezzo così da andare incontro alle 4 mila famiglie, oltre alle tutele sociali dei lavoratori” ha sottolineato a Radio Gold l’assessore ai Servizi Educativi Silvia Straneo “abbiamo fatto un grosso sforzo e ci aspettiamo di rispondere in maniera adeguata alle proteste delle mamme sul caro mensa. Ce l’abbiamo messa tutta. Risparmieremo diversi milioni di euro. L’auspicio è che il mercato risponda alle nostre attese, abbiamo cercato di lavorare al meglio nel rispetto della normativa e della legalità.”

La giunta ha incontrato le organizzazioni sindacali e ha ricevuto dalle parti sociali una documentazione dettagliata dove è stata ufficializzata la richiesta di mantenimento degli standard di qualità e della continuità occupazionale delle circa cento persone impiegate.

L’amministrazione ha accolto le osservazioni e le richieste di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltec Uil, “previa verifica da parte degli Uffici competenti circa la compatibilità con la normativa vigente.”