Mense: nuovi presidi dei lavoratori sotto il Comune. “Non ci arrendiamo”

ALESSANDRIA – I coperchi e le trombette risuoneranno ancora in piazza della Libertà. Riunite in assemblea sindacale, mercoledì le lavoratrici del servizio mensa di Alessandria hanno organizzato le iniziative per la mobilitazione permanente contro il bando per il nuovo servizio di refezione. Insieme a Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil sono stati programmati altri presidi sotto il Comune di Alessandria. I prossimi si terranno martedì 22 e giovedì 24 maggio a partire dalle 16.30.

L’obiettivo delle parti sociali e dei dipendenti sarà anche sollecitare l’attenzione dei consiglieri comunali e dei parlamentari del territorio. “Agli esponenti politici chiederemo un confronto e che manifestino la loro solidarietà, di certo non ci arrendiamo” ha sottolineato a Radio Gold Fabio Favola, della Filcams Cgil.

“Tra i lavoratori c’è molta preoccupazione per gli ultimi risvolti emersi durante il confronto di giovedì scorso con la giunta Cuttica” ha aggiunto Favola. Durante quel faccia a faccia infatti, l’assessore ai Servizi Educativi Silvia Straneo aveva infatti annunciato che la distribuzione dei piatti ai bimbi degli asili nido, il cosiddetto “scodellamento”, da settembre sarà effettuata dai dipendenti comunali. 

“La nostra mobilitazione sarà permanente” ha concluso Favola “se c’è intenzione di scioperare? Per ora non è stato organizzato nessuna interruzione del servizio ma per il futuro non posso escluderlo.”