Autore Redazione
giovedì
27 Febbraio 2014
00:00
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Politica - Alessandria

‘Un barlume di speranza’ per i 15 lavoratori del Tra

‘Un barlume di speranza’ per i 15 lavoratori del Tra

Ci sono ancora tanti ‘se’ e tanti ‘forse’. Potrebbe però essersi aperto uno spiraglio per i 15 lavoratori del Tra per agganciare un ulteriore periodo di cassa integrazione in deroga. La fine della copertura dell’ammortizzatore sociale ad oggi rimane fissata al 31 marzo e, ormai a fine febbraio, i 15 lavoratori questo giovedì mattina si sono radunati sotto la Prefettura, determinati ad avere risposte in merito al loro futuro occupazione. L’iniziativa dei lavoratori ha portato a un confronto ‘ufficioso’ che ha però accesso “un barlume di speranza” tra i lavoratori, ha spiegato Cristina Storaro. Se la Regione dovesse prorogare la copertura dell’ammortizzatore sociale, ha spiegato la lavoratrice del Tra, lei e i suoi colleghi potrebbero accedere ad altri 6 mesi di cassa integrazione. “C’è però un problema”, ha aggiunto con preoccupazione. Per prolungare la copertura dell’ammortizzatore in deroga, il 10% dei lavoratori dovrebbe “staccarsi” dal Teatro Regionale Alessandrino. “Praticamente una persona ‘e mezza’ dovrebbe trovare lavoro da un’altra parte”. La prospettiva di doversi licenziare o essere licenziati spaventa i lavoratori che ad oggi non hanno “spiragli di assunzione in un’altra azienda” e vorrebbero affrontare questa situazione “tutti insieme“. La prossima settimana i dipendenti del Tra cercheranno quindi di capire insieme al liquidatore che cosa significhi esattamente “staccare” questo 10% del personale per poter allungare la cassa integrazione. Dopo l’incontro “informale” di questo giovedì mattina in Prefettura, intanto, sul volto dei 15 lavoratori è apparso un accenno di sorriso. “Per la prima volta ci siamo almeno sentiti dire che potrebbe esserci una possibilità di avere ancora qualche mese di cassa integrazione” ha aggiunto Cristiana Storaro. I lavoratori, comunque, restano in attesa di comunicazioni ufficiali dalla Regione, pronti anche a raggiungere Torino per avere velocemente delle risposte.

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