Terzo Valico: il 9 ottobre sciopero e presidio a Roma

PROVINCIA DI ALESSANDRIA –  Cantieri fermi già dalle 14 di lunedì 8 ottobre a Novi Ligure, Arquata e Castagnola. I lavoratori impegnati in provincia nella realizzazione del Terzo Valico sono pronti per la prima risposta alla frenata del Governo rispetto alla prosecuzione dell’opera.

Il Ministro Danilo Toninelli conta di concludere l’analisi e la valutazione del rapporto costi-benefici entro la fine del mese. La voce dei lavoratori, però, si farà sentire “forte e chiara” già il 9 ottobre. La “sensazione” del segretario Fillea Piemonte Massimo Cogliandro è che l’adesione allo sciopero nei cantieri piemontesi sarà “praticamente totale” e “in tantissimi” anche dalla Liguria partiranno per partecipare al presidio e alla manifestazione del 9 ottobre sotto la sede del Ministero delle Infrastrutture.

Ad oggi, ha sottolineato piccato Cogliando, il Ministro Toninelli è stato “sordo” alla richiesta di incontro fatta “e rinnovata ancora negli ultimi giorni” da Cgil, Cisl e Uil “e l’assurdo è che il Movimento 5 Stelle ha sempre fatto della partecipazione un cavallo di battaglia”.

Difficilmente, ha aggiunto il Segretario regionale Fillea, Toninelli potrà ignorare il coro di lavoratori sotto la sua finestra il 9 ottobre.  Insieme a Filca Cisl e Feneal Uil, ha raccontato Cogliandro, il sindacato degli edili della Cgil questo giovedì ha condotto le assemblee nei cantieri dell’Alessandrino e sentito il coro “unanime” dei lavoratori, tutti ugualmente preoccupati e uniti nel dare battaglia per difendere il loro posto di lavoro. Già sei pullman sono stati riempiti e i sindacati contano di aggiungere altri posti fino alla partenza per Roma.

In ballo, del resto, ci sono 2400 posti di lavoro tra Piemonte e Liguria, hanno ricordato i segretari provinciali Rocco Politi di Fillea Cgil, Pierluigi Lupo di Filca Cisl e Paolo Tolu di Feneal Uil. I sindacati unitariamente hanno quindi chiesto a “tutte le forze politiche piemontesi e alessandrine” di unire la loro voce a quella dei lavoratori e “confermare la necessità della prosecuzione dei lavori del Terzo Valico”.