Elezioni provinciali: la lista “Uniti per la Provincia di Alessandria”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Partito Democratico e Liberi e Uguali sono pronti per le votazioni del 31 ottobre per il rinnovo del Consiglio provinciale. La lista “Uniti per la Provincia di Alessandria”, hanno spiegato, “guarda a tutto il territorio, con una visione aperta alla rappresentanza di tutti di tutti i Comuni della Provincia, in alternativa alla lista di centrodestra, più tarata su logiche di rappresentanza politica”.

Di seguito i componenti della lista “Uniti per la Provincia di Alessandria”

Lazzarina Arzani (10/11/1957 – dip- Regione Piemonte – Consigliere comunale di Sale)

Carlo Buscaglia (17/07/1949 – Dirigente Scolastico in pensione – Sindaco di Dernice)

Luisella Deluigi (03/01/1976 – libero professionista – Consigliere comunale di Bosco Marengo)

Emanuele Demaria (01/10/1961 – insegnante – sindaco di Conzano Monferrato)

Giuseppe Iurato (15 /03/1943 – pensionato – Consigliere di Casale Monferrato)

Marina Levo (12/12/1966 – insegnante – Consigliere di Montechiaro d’Acqui)

Chiara Longo (24/07/1983 – insegnante – Consigliere di Fubine Monferrato)

Ivana Maggiolino (06/04/1960 – impiegata – Sindaco di Silvano d’Orba)

Enrico Mazzoni (23/06/1954 – pensionato – Consigliere comunale di Alessandria)

Domenico Miloscio (18/03/1967 – quadro direttivo aziendale – Sindaco di Pozzolo Formigaro)

Luca Servato (23/05/1987 – impiegato amministrativo – Consigliere Casale Monferrato)

Corrado Tagliabue (16/05/1972 – libero professionista – vicesindaco di San Salvatore Monferrato)

 “Uniti per la Provincia di Alessandria”,  “pur nella consapevolezza della difficile situazione dell’ente e in generale delle Province italiane, grazie alla riconosciuta capacità ed esperienza degli amministratori che si riconoscono nei principi della lista” si impegna a portare avanti una più incisiva azione in particolare per:

• velocizzare l’attuazione dei piani di investimento sulla rete stradale provinciale: quelli già programmati e finanziati negli anni scorsi (da portare rapidamente a conclusione) e quelli entrati nella recente e nuova programmazione concertata con la Regione Piemonte, sui fondi che la Regione stessa ha messo a disposizione o direttamente o attraverso il Fondo per la coesione
• dare corso subito agli interventi previsti e finanziati sulla rete scolastica di competenza: sicurezza, abitabilità e agibilità degli edifici, riqualificazione e modernizzazione degli istituti.
• perfezionare gli accordi per retrocedere ad ANAS la rete stradale ex-statale al fine di concentrare ogni risorsa per la gestione e manutenzione del reticolo storico pre-esistente.
• potenziare e consolidare il ruolo della Provincia quale stazione appaltante al servizio dei Comuni con atti di intesa con le comunità locali al fine di liberare e concentrare le risorse necessarie a potenziare le strutture tecnico-amministrative e dare assistenza tecnico-amministrativa per promuovere la capacità delle comunità locali di sviluppare progetti di scala sovracomunale finalizzati all’ottenimento di finanziamenti esterni.
• rivisitare la riforma sulle Province, resa inattuale dalla mancata riforma costituzionale che ne prevedeva l’abolizione, attraverso ipotesi di correzione per superare l’attuale incongrua situazione.
• tornare a svolgere un’azione più incisiva in relazione al progetto del sito UNESCO Langhe-Roero-Monferrato per coglierne tutte le potenzialità ed evitare il rischio di un eccessivo accentramento del cuneese-astigiano.