Autore Redazione
venerdì
4 Gennaio 2019
05:34
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Altri Sport - Politica - Alessandria

Arcieri Città della Paglia preoccupati per la loro casa: “Serve chiarezza”

Su Radio Gold l'assessore Ciccaglioni rassicura: "A breve le risposte sul bando. In ogni caso siamo pronti a proporre una soluzione alternativa".
Arcieri Città della Paglia preoccupati per la loro casa: “Serve chiarezza”

ALESSANDRIA – In una lettera inviata al sindaco, alla giunta e al Consiglio Comunale la società sportiva di Alessandria Arcieri Città della Paglia ha espresso tutta la sua preoccupazione per il futuro della propria sede: il campo di allenamento in via Salvo D’Acquisto, vicino alla pista di atletica, in concessione d’uso da circa vent’anni. A giugno 2017 sono scaduti i termini ma, nonostante le sollecitazioni, non è mai avvenuta alcuna proroga.

“Le nostre richieste di chiarimento agli uffici comunali sono cadute nel vuoto” sottolinea nella lettera il presidente Luca Lamborizio. Il timore dei dirigenti sportivi è che il terreno rientri in un bando per la concessione complessiva del Centro Sportivo Barberis, del campo di atletica e del Nuoto Club: in quel caso i soci della Città della Paglia non potrebbero più usufruire del campo di tiro, “una circostanza che, di fatto, comporterebbe l’estinzione di una società più rappresentative di Alessandria (…), con 75 iscritti capaci ottenere risultati importante a livello mondiale e nazionale”.

Intervistato da Radio Gold l’assessore allo Sport Piervittorio Ciccaglioni ha provato a rassicurare la società alessandrina, spiegando che entro la fine del mese di gennaio sarà fatta chiarezza sul fatto se il terreno di via D’Acquisto sarà compreso o no nel bando per la concessione complessiva del Barberis, insieme al Campo Scuola.

“Il Comune sostiene costi notevoli per la manutenzione di queste strutture” ha sottolineato il membro della Giunta Cuttica “inoltre è sempre più difficile trovare personale comunale specializzato che le tenga aperte, anche durante i giorni festivi. Una situazione che potrebbe anche peggiorare con l’entrata in vigore della cosiddetta “quota 100”. Se necessario, però, saremo pronti a trovare per gli Arcieri Città della Paglia una soluzione alternativa. Siamo sempre stati disponibili all’ascolto e gli uffici hanno lavorato in modo encomiabile”.

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