Autore Redazione
martedì
30 Aprile 2019
05:15
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Politica - Alessandria

Lega: i candidati per Strasburgo e Torino. “Competenza e passione”

Sono Vittoria Poggio, G.b. Daniele Poggio, Cinzia Lumiera, Marco Protopapa e Franco Ghiglia
Lega: i candidati per Strasburgo e Torino. “Competenza e passione”

PROVINCIA – La Lega suona la carica in vista delle prossime elezioni Regionali ed Europee. Lunedì sono stati ufficializzati i cinque candidati della provincia: Vittoria Poggio sarà la rappresentante del Carroccio nella corsa a Strasburgo mentre G.b. Daniele Poggio, Cinzia Lumiera, Marco Protopapa e Franco Ghiglia sono i candidati per Palazzo Lascaris.

“Tutti hanno una cosa in comune” ha specificato il leader alessandrino Riccardo Molinari, capogruppo alla Camera “militano nella Lega da tanti anni e c’erano anche nelle fasi più difficili. Competenza e passione sono le due parole d’ordine. Alle Regionali è importante andare a votare anche perché in questi anni non ci siamo accorti di avere un presidente” ha attaccato Molinari “Chiamparino ha continuato a fare il sindaco di Torino e ha pure perso l’occasione delle Olimpiadi. Ha chiuso l’ospedale di Tortona e fortemente ridimensionato quelli di Acqui e Ovada. Noi invece vogliamo difendere i presidi ospedalieri di periferia. Sulla questione trasporti, poi, manca un collegamento tra la nostra provincia e Milano. E poi per la prima volta dopo tanto tempo in giunta non c’era un rappresentante della nostra provincia e questo si è sentito. Oggi il Piemonte è troppo “Torinocentrico”. E non è stato capace di utilizzare i fondi europei: per l’agricoltura sono stati circa il 20% e basta. E sulle autonomie abbiamo perso il treno rispetto a Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna. A proposito di Europa, invece, la Lega punta a creare un gruppo che cambi gli equilibri della Commissione Europea, che allenti i vincoli del Trattato di Maastricht. Sull’immigrazione, poi, occorre rivedere il trattato di Dublino e, in questo momento, Francia e Germania non stanno dando il buon esempio”.

“Conosco i problemi delle piccole e medie imprese e delle partite Iva” ha detto Vittoria Poggio, rappresentante nel consiglio nazionale di Confcommercio e titolare per anni ad Alessandria del negozio “Piero Sport” “mi candido per sostenere in Europa i nostri imprenditori italiani. Le Pmi sono il nostro patrimonio che va difeso. Chiederemo una semplificazione di questa macchina così burocratica. C’è il Made in Italy da tutelare, i nostri marchi. Occorre mettere al centro le politiche commerciali. Sarebbe opportuno avviare dei dazi etici per difendere i nostri marchi, a tutela dei consumatori. Serve più libertà di autonomia nelle scelte”. 

Medico ed ex sindaco di Capriata d’Orba G.b. Daniele Poggio ha puntato sull’agricoltura, da tutelare in Europa, attraverso ad esempio le “etichettature e poi servono i dazi per bloccare l’arrivo dei prodotti da tutto il mondo senza una regola. Dal punto di vista sanitario, inoltre, l’ospedale di Ovada quasi non esiste più. C’è solo il reparto di oncologia che può vantare un medico specializzato”. 

“Milito nella Lega dal 1995” ha detto Cinzia Lumiera, attuale assessore al Bilancio di Alessandria “ho sempre creduto nei valori della famiglia e dell’identità del territorio. In questi anni di governo ho capito quanto sia importante avere delle sponde tra Alessandria e la Regione. Sono favorevole a Tav e Terzo Valico che creano indotto e posti di lavoro e, in questi anni ho collaborato a tutela dei diritti delle donne, contro la violenza di genere”.

“Questa burocrazia sta esasperando i cittadini” le parole di Marco Protopapa, già consigliere comunale di Acqui “occorre tutelare il comparto vitivinicolo e, a proposito di sanità, l’ospedale di Acqui non è collegato all’autostrada. Chi abita nei paesi, poi, rischia di metterci 45 minuti prima di essere ricoverati”.

“Combatterò per portare la Lega sempre più in alto” ha detto il candidato consigliere Franco Ghiglia, già consigliere e assessore di San Sebastiano Curone “proprio in val Curone siamo il primo partito e c’è molto entusiasmo. Chiamparino ha depredato ben cinque servizi dell’ospedale di Tortona e i cittadini ci chiedono proprio di ripristinarli. Ci impegneremo per dar loro voce”. 

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