Coronavirus: ad Alessandria sarà sospesa la tassa di soggiorno

ALESSANDRIA – In attesa del sì definitivo del consiglio comunale lunedì la giunta di Alessandria ha sottoposto alla Commissione Bilancio la proposta della sospensione della tassa di soggiorno. “Un provvedimento che rappresenterebbe un segno di solidarietà e un alleggerimento delle pratiche burocratiche per un settore come quello turistico colpito dall’emergenza coronavirus” ha sottolineato l’assessore al Bilancio Cinzia Lumiera. 

La proposta iniziale della giunta, emanata agli inizi di marzo, fissava la scadenza della sospensione al 31 maggio. “Siamo comunque pronti ad allungare i tempi senza alcun problema” ha sottolineato l’assessore al Commercio Mattia Roggero, alla luce dell’emendamento del Movimento 5 Stelle, presentato dal capogruppo Michelangelo Serra che vorrebbe prolungare lo stop della tassa alla fine dell’anno. Su questo fronte anche il Pd, col consigliere Enrico Mazzoni, si è detto concorde.

“Al momento non è ancora disponibile il parere tecnico, lo comunicheremo giovedì in consiglio comunale” ha detto Roggero “la proposta del 31 maggio rappresentava una data simbolica, fatta quando ancora non avevamo piena contezza della portata dell’emergenza coronavirus. Potremmo comunque essere tutti concordi nel proporre il 31 luglio, data ufficialmente fissata dal Governo come la fine dell’emergenza, l’importante è che una decisione come questa venga condivisa il più possibile, tra maggioranza e opposizione”.