9 Giugno 2020
05:09
M5S: “Bus Amag Mobilità troppo pieni. Cittadini lasciati a piedi se sono tanti alla fermata”
ALESSANDRIA – “Ad Alessandria sui bus di Amag Mobilità si creano ancora assembramenti di persone”. Lo ha sottolineato il Movimento 5 Stelle che, a riguardo, ha sollecitato un intervento immediato dell’amministrazione, in particolare del vicesindaco e assessore alla Mobilità Davide Buzzi Langhi.
I pentastellati hanno anche raccontato alcune situazioni limite: “Passeggeri costretti a scendere dal mezzo e attendere il bus successivo o conducenti che tirano dritto alle fermate piene di utenti in attesa (come da disposizioni aziendali) e lasciati a piedi. L’azienda deve erogare un servizio di trasporto pubblico idoneo al periodo di emergenza e soddisfare in sicurezza le esigenze dei cittadini, facendo rientrare i lavoratori dalla cassa integrazione e incrementando le corse dove necessario evitando assembramenti sui bus”.
“Il decreto Cura Italia” hanno infatti precisato dal M5S “prevede che ai gestori di servizi di trasporto pubblico locale e regionale e di trasporto scolastico, non possono essere applicate dai committenti dei predetti servizi decurtazioni di corrispettivo, né sanzioni o penali in ragione delle minori corse effettuate o delle minori percorrenze realizzate a decorrere dal 23 febbraio 2020 e fino al 31 dicembre 2020”.
“Quindi anche Amag Mobilità (una azienda privata), nonostante la riduzione o la sospensione totale dei servizi per l’emergenza sanitaria, incasserà ugualmente tutti i corrispettivi dei contratti di servizio: per il TPL dalla regione circa 4 milioni di euro e dal Comune per scuolabus e trasporto disabili circa 1,2 milioni di euro, inoltre sta beneficiando del Fondo Bilaterale per il sostegno del reddito del personale delle aziende di trasporto pubblico (cassa integrazione)”.