Autore Redazione
giovedì
23 Luglio 2020
17:58
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Politica - Alessandria

Cirio sul RipartiPiemonte: “Impugnazione del Governo non blocca i bonus, daremo battaglia”

Cirio sul RipartiPiemonte: “Impugnazione del Governo non blocca i bonus, daremo battaglia”

PIEMONTE – “Continua l’erogazione dei Bonus e delle altre misure per le imprese e le famiglie”. Il Presidente del Piemonte Alberto Cirio, insieme al vicepresidente Fabio Carosso e agli assessori Vittoria Poggio e Maurizio Marrone, ha voluto rassicurare i cittadini rispetto all’impugnazione del Governo di alcune norme della legge regionale RipartiPiemonte. 

La legge RipartiPiemonte non si ferma” hanno sottolineato i componenti della giunta “degli 87 articoli che la compongono, sono soltanto 5 quelli su cui il Governo ha richiesto alla Regione dei chiarimenti. Deve essere quindi chiaro che il Bonus Piemonte, il Bonus Turismo, il Voucher Vacanze e tutte le altre misure a favore delle imprese e delle famiglie non hanno subito alcun rilievo del Governo, a dimostrazione della validità dell’impianto complessivo”. 

Gli articoli oggetto di verifica da parte del Governo riguardano infatti il contributo straordinario alle Agenzie Turistiche Locali per il riavvio economico del comparto turistico, la sospensione fino al 31 gennaio 2021 della presentazione delle domande per il rilascio di autorizzazioni per nuova apertura di centri commerciali e alcune norme di semplificazione in campo urbanistico.

“Daremo battaglia fino all’ultimo – garantiscono Cirio, Carosso, Poggio e Marrone – perché spiace che si vogliano bloccare risorse necessarie per la ripartenza del turismo, norme per la tutela dei piccoli commercianti di fronte all’espansione della grande distribuzione e altri provvedimenti per la lotta alla burocrazia, specialmente in campo urbanistico, che sono per noi principi irrinunciabili. E spiace anche constatare che appena una Regione dimostra il coraggio di fare la differenza e anticipare lo Stato nel contrasto alla burocrazia, il Governo centrale si ribelli a questa sfida innovativa per imporre il mantenimento della palude attuale”.

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