Il sindaco Lucchini ritira le deleghe a Giannetto: a prescindere dal caos piscina-Protezione Civile

ACQUI TERME – Non è un fine agosto tranquillo per l’Amministrazione Comunale di Acqui Terme. Il sindaco Lorenzo Lucchini ha infatti annunciato la revoca delle deleghe ad Ambiente, Polizia Locale e Protezione Civile all’assessore Maurizio Giannetto. Una rottura che era nell’aria da tempo e che si è concretizzata dopo le recenti tensioni a causa del caso piscina del Golf Club.

In particolare il Comune aveva contestato utilizzi impropri della piscina del Golf Club con anche alcuni volontari della Protezione Civile. Accuse che l’organo attivo in tema di difesa e protezione civile ha respinto al mittente e sulla quale c’è comunque un’indagine interna per far luce attorno a questo caso.

“Non ci sono però stretti legami tra questo caso su cui bisogna far luce e la decisione di revocare le deleghe a Maurizio Giannetto“, ci tiene a precisare il sindaco Lorenzo Lucchini. “Da tempo c’erano discrepanze di opinioni e anche sugli ultimi avvenimenti non eravamo d’accordo. Se da una parte per me era necessario e doveroso andare a fondo sulle responsabilità e redarguire i responsabili per preservare il buon nome di tutta la Protezione Civile, dall’altra Giannetto ha tentato di minimizzare non percependo la gravità dei fatti“.

Insomma, la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso anche se – e questo Lucchini ci tiene a sottolinearlo – già da tempo “i rapporti politici erano incrinati. Ho bisogno di solidità e di unità all’interno del gruppo che amministra il Comune per andare tutti insieme nella stessa direzione per il bene della città“. Nelle prossime ore l’Amministrazione, che sta valutando la situazione, farà il nome del sostituto.