Presidente della Provincia: “Parte del Recovery Fund finanzi la messa in sicurezza del territorio”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Un film purtroppo già visto. Il maltempo che sabato ha sferzato il novese rappresenta solo l’ultimo evento di una lunga serie. Negli ultimi anni, infatti, la provincia di Alessandria ha spesso dovuto fronteggiare le conseguenze legate a piogge e nubifragi. Già sabato pomeriggio alcuni sindaci come Giuseppe Benasso, primo cittadino di Voltaggio, avevano subito invocato lo stato di emergenza. “Purtroppo quelli che definiamo eventi straordinari stanno diventando drammaticamente ordinari” ha detto a Radio Gold il presidente della Provincia Gianfranco Baldi “sembra una maledizione”. 

“Da oggi ci metteremo subito al lavoro per formulare una stima precisa dei danni” ha aggiunto Baldi “già sabato mi sono confrontato con Regione Piemonte e i parlamentari del nostro territorio. La Protezione Civile insieme ai nostri tecnici hanno subito avuto modo di rendersi conto della gravità della situazione. Questa settimana sarà già decisiva per avviare i contatti con la Regione, così da poter far partire i sopralluoghi dei tecnici di Palazzo Lascaris”. 

“Di sicuro” ha aggiunto Baldi “la Provincia di Alessandria supporterà i nostri sindaci nella richiesta di stato di emergenza. Come ho però già avuto modo di rimarcare alla fine del 2019, quando abbiamo dovuto fronteggiare due emergenze maltempo tra ottobre e novembre, serve a monte un Piano Marshall per la difesa del territorio dal punto di vista idrogeologico. Non voglio proprio pensare di dovermi abituare a convivere con queste emergenze. Mi rendo conto che per il Governo non è semplice: tante regioni italiane devono fare i conti con questi problemi. I fondi che arriveranno dall’Europa col Recovery Fund potranno secondo me rappresentare una risorsa importante da investire nella messa in sicurezza idrogeologica del nostro territorio”.