9 Settembre 2020
05:13
Internet veloce: Casalbagliano dovrà aspettare. Comune: “Open Fiber non interverrà, non dipende da noi”
ALESSANDRIA – Per poter usufruire della banda larga i cittadini di Casalbagliano dovranno ancora aspettare. Rispetto a quanto dichiarato a gennaio del 2018, quando venne presentato l’accordo tra il Comune di Alessandria e Open Fiber e dichiarato che anche i sobborghi erano compresi nei lavori, oggi invece è emerso che la frazione alessandrina è stata considerata da Open Fiber un’area bianca, come se fosse cioè un piccolo Comune con nessuna previsione di investimento privato.
Lo ha sottolineato a Radio Gold l’assessore all’Innovazione digitale e Smart City Cherima Fteita, in risposta alle richieste di chiarimenti degli abitanti di Casalbagliano che già a gennaio avevano sollecitato il sindaco e all’assessore ai Lavori Pubblici: “Purtroppo non dipende da noi“ ha precisato l’assessore Fteita “su questo fronte non possiamo farci niente. Come Comune abbiamo posto a Open Fiber l’obbligo di fare arrivare la fibra spenta fino alle scuole comunali dell’agglomerato urbano. Casalbagliano sarà compresa nel progetto promosso a livello nazionale dal Governo per una rete unica della banda ultralarga. Gli interventi di Open Fiber si fermano all’agglomerato urbano di Alessandria”.
In questi mesi, intanto, gli abitanti di Casalbagliano, fiaccati dai disagi di una connessione lenta che proprio durante il lockdown sono ulteriormente emersi, avevano cercato delle risposte, contattando l’Agenzia Digitale della Comunità Europea per denunciare la scarsa connettività delle zone del sobborgo, oltre che il Ministero per l’Innovazione Tecnologica. La risposta del Capo di Gabinetto del Ministro Pisano ha identificato nella fine del 2022 il termine dei lavori per la rete wireless e la fibra veloce.
“Ad oggi la linea viaggia a 640 k, un servizio che dalla stessa Commissione Europea è stato definito molto al di sotto degli standard di connettività accettabili” hanno sottolineato dal Comitato nella lettera di inizio anno alla Giunta alessandrina “in questi anni abbiamo tamponato con operatori presenti sul mercato che hanno cercato di offrire servizi alternativi che non sempre sono risultati soddisfacenti. In alcune ore della giornata, quando ci sono tanti utenti connessi in contemporanea, i valori di download si riducono, pregiudicando la qualità del servizio”.