Autore Redazione
venerdì
26 Febbraio 2021
15:06
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Politica - Alessandria

Insulto in aula ad Alessandria, Onetti: “Mazzoni mi ha detto di non rompere i coglioni”. Arrivano le scuse

Insulto in aula ad Alessandria, Onetti: “Mazzoni mi ha detto di non rompere i coglioni”. Arrivano le scuse

ALESSANDRIA – “La parola ‘rispetto’ non fa parte del suo vocabolario”. Il consigliere comunale del sottogruppo “Per Alessandria” Elisabetta Onetti ha scritto al presidente Emanuele Locci per stigmatizzare il comportamento del consigliere del Partito Democratico Enrico Mazzoni. Come ha riferito l’esponente di maggioranza, infatti, durante la Commissione Cultura di giovedì dedicata al tema delle mense Mazzoni l’avrebbe interrotta “bruscamente” durante il suo intervento: “Si è avvicinato al mio banco dicendomi, testualmente, di non rompere i coglioni. Mentre cercava di uscire dall’aula l’ho invitato a fermarsi per dichiarare il mio disappunto e invitandolo a non tenere più comportamenti così irriguardosi e offensivi, richiamandolo al rispetto della mia persona e a imparare l’educazione. Purtroppo non è la prima volta che il consigliere Mazzoni ha questo atteggiamento nei miei confronti. Sono profondamente amareggiata e anche disgustata. Ritengo un fatto grave che tutto ciò sia accaduto in una aula consiliare e durante il mio ruolo istituzionale, ma ancor più grave che questa offesa arrivi dal Vice Presidente del Consiglio Comunale. Aggiungo che come donna denuncio l’ennesimo atto di violenza verbale di genere che troppo spesso viene subito. Ora chiedo che questo spiacevole episodio non sia taciuto, e che se lo ritiene, si possa agire per reprimere questi comportamenti”. 

“Mi sono già scusato con la collega Onetti” ha sottolineato a Radio Gold Enrico Mazzoni ho già informato anche il presidente Locci. Non avrei dovuto agire così e ho sbagliato. Queste mie parole sono scaturite durante una discussione accalorata ma non avrei dovuto trascendere. Voglio però rimarcare che non stiamo parlando di un atto di violenza verbale di genere. Se fosse stato un uomo avrei usato, sbagliando, lo stesso insulto. Non ho nient’altro da aggiungere e, per me, la vicenda finisce qui”.

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