Discarica a Sezzadio: i Comitati di Base fiduciosi sul sì al vincolo paesaggistico

SEZZADIO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dei Comitati di Base della Valle Bormida a proposito della tutela paesaggistica dell’area di Cascina Borio, un provvedimento che la Commissione Regionale potrebbe adottare entro la fine di ottobre, dopo aver ascoltato i rappresentanti del Comune di Sezzadio (si legga QUI). 

I Comitati di Base, comprendendo le tempistiche necessarie ad un provvedimento di tale importanza, rispettano la decisione della Commissione Paesaggistica della Regione Piemonte di differire a fine mese, dopo l’audizione del Comune di Sezzadio, la decisione circa l’attribuzione della tutela paesaggistica all’area comprendente Cascina Borio. Restiamo fiduciosi sull’esito positivo della richiesta, da cui dipendono l’integrità e il futuro del territorio, ma nel contempo resteremo vigili e terremo alta la guardia, per evitare ogni rischio di indebiti condizionamenti nel processo decisionale. 

Fedeli alla linea intrapresa con il consenso del territorio, rinnoviamo ancora una volta le nostre cinque richieste, già enunciate nel corso della conferenza stampa di martedì 6 ottobre, ovvero

• l’applicazione della tutela paesaggistica sull’area oggetto del progetto presentato in Regione
• l’impegno della Regione, dei Consiglieri Regionali e dei Comuni nel portare avanti nel più breve tempo possibile le norme attuative del Pta atte a tutelare le zone di protezione delle acque destinate al consumo umano.
• La collaborazione, da parte degli organi di informazione, a portare avanti insieme a noi l’opera di sensibilizzazione verso le popolazioni interessate da questo progetto in modo indipendente e ligio ai doveri di un buon giornalismo.
• La disponibilità, da parte delle istituzioni coinvolte, anche al di là delle normative e della burocrazia, di valutare con la “diligenza del buon padre di famiglia” tutta la vicenda fino qui esposta e di applicare tale principio alle future decisioni che si troveranno a dover discutere su questo procedimento.
• Che venga portata a termine l’operazione di campionamento tramite carotaggio delle cave dell’alessandrino compreso quindi Cascina Borio che, da quanto emerso nella recente inchiesta denominata “Operazione Triangolo” si ipotizza essere stata utilizzata per il tombamento di 700 Tonnellate di rifiuti non trattati. Tali controlli dovevano essere realizzati entro 90 giorni dalla delibera del Consiglio Regionale e ad oggi risultano ancora inevasi ed in attesa di attuazione.  

Non appena avremo avuto notizia della data prescelta dalla Commisione per l’audizione del Comune di Sezzadio, convocheremo un’assemblea, per far conoscere alla popolazione nei dettagli la situazione in corso e per valutare i possibili scenari connessi al provvedimento all’esame della Commissione.