16 Dicembre 2022
05:25
Troppo traffico davanti alle scuole, Serra: “Stalli per bici sulle strisce e sperimentare lo stop alle auto nella via”
ALESSANDRIA – “Non possiamo presidiare tutte le scuole per mancanza di personale”. Ad aprire la Commissione congiunta Sviluppo del Territorio e Ambiente dedicata alla sicurezza davanti alle scuole di Alessandria è stata l’ammissione del Comandante della Polizia Locale, Alberto Bassani, che, in aula, ha fatto il punto dell’attività degli agenti del capoluogo. “Ogni giorno ci occupiamo delle scuole di via Vittorio Veneto, Manzoni, Vochieri, Carducci, Villaggio Europa, Galilei, Angelo Custode. A volte riusciamo a presidiare Valle San Bartolomeo, la Bovio e, grazie ai agenti dei distaccamenti, anche Bettale e la Morbelli al Cristo. Grazie alla convenzione con le associazione degli agenti e uomini delle forze in congedo, che sono impegnati su base volontaria, presidiamo a volte anche le scuole di Valmadonna, Valle San Bartolomeo, Ferrero in via Parini, San Michele, Morando e la Scuola Vochieri in via Cordara. Dalle statistiche è emerso che dal 2019 a oggi i dati sugli incidenti stradali nelle zone delle scuole negli orari di ingresso e uscita sono molto marginali” ha aggiunto Bassani “numeri per fortuna insignificanti e nella maggior parte dei casi non si tratta di sinistri che c’entrano con le famiglie che portano il proprio figlio a scuola”.
“La tendenza di chi accompagna i propri figli in auto è arrivare davanti alla porta, questo crea disagi alla viabilità e inquinamento” ha aggiunto Bassani “vogliamo garantire la sicurezza degli studenti. In alcuni casi il nostro operatore è impegnato a far attraversare i bambini e, ad esempio, non può interessarsi all’auto in doppia fila a 50 metri. Nel 2023, comunque, avvieremo un progetto di educazione stradale nelle scuole, volto al rispetto delle regole e della legalità”.
Importanti, in questo senso, le parole dell’assessore alla Viabilità e Lavori Pubblici Michelangelo Serra: “Ogni genitore vuole che il proprio figlio possa arrivare a scuola in sicurezza. Ci sono in tutto oltri 20 plessi per primarie e materne, ogni mattina c’è un disastro davanti alle scuole. Per fortuna non ci sono state tragedie anche se la situazione è fuori controllo. C’è chi parcheggia sulle strisce e sui marciapiedi, davanti ai cancelli, insomma, comportamenti oltre il buon senso. Stiamo parlando di un tema culturale, di conoscenza, che va cambiato. Per non parlare che una strada bloccata dalle auto impedisce l’eventuale passaggio di ambulanze o Vigili del Fuoco, oltre che un problema di qualità dell’aria”.
“Da parte nostra” però “c’è la volontà politica di risolvere i problemi. Questo è un tema di fondamentale importanza. L’obiettivo è predisporre una serie di interventi per arrivare a settembre 2023 con una situazione diversa. Una azione urgente” ha anticipato l’assessore Serra “riguarderà l’installazione di stalli per bici sugli attraversamenti pedonali davanti agli istituti scolastici. Mi riferisco a quegli stalli ad arco che, con sei postazioni, consentono la creazione di una “buffer” zone, una zona cuscinetto, con 12 posti complessivi per bici che non consentirà la sosta selvaggia”.
“Si intende poi “strada scolastica” quando si proibisce il traffico in una determinata area attorno a un istituto di istruzione, con l’eccezione di residenti, pedoni o persone con disabilità. Il traffico viene impedito dalle transenne, monitorate da volontari. Ci stiamo attivando per coinvolgere percettori del reddito di cittadinanza. Una idea, però, che deve nascere dal basso e che, probabilmente, all’inizio troverà molti pareri contrari. Non è semplice cambiare le proprie abitudini di vita. Di solito, però, è dopo un mese e mezzo che si inizia a cambiare parere, apprezzando gli aspetti positivi. Certo, ai cittadini si chiede un sacrificio ma con vantaggi a lungo termine. Servono una discussione pubblica e una sperimentazione di tre mesi. Bisognerà comunicare bene questa iniziativa. Con l’accesso bloccato chi arriva in auto dovrà per forza scegliere da che parte dovrà parcheggiare e il traffico si dividerà”.
“Ricordo che proprio questo giovedì si è aperto un bando regionale che si chiuderà a giugno e che prevede il finanziamento dell’80% di spese in conto capitale dei Comuni, fino a 300 mila euro, per progetti che riguardano anche le strade scolastiche. Occorrerà mettere in piedi iniziative condivise, così da aumentare la possibilità di finanziamento” ha concluso l’esponente della Giunta Abonante. La Commissione si è conclusa proprio con un esempio di iniziativa virtuosa, il Bicibus a Valmadonna, raccontato ieri in aula da Mara Verzetti, una mamma del sobborgo alessandrino e componente della Fiab.