Autore Redazione
martedì
14 Marzo 2023
18:53
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Politica - Alessandria

Nuovo ospedale Alessandria, Pd replica alla Lega: “Non ha argomenti e la butta in caciara”

Nuovo ospedale Alessandria, Pd replica alla Lega: “Non ha argomenti e la butta in caciara”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Non si è fatta attendere la replica del Pd all’attacco della segreteria cittadina della Lega, rispetto al tema del nuovo ospedale di Alessandria. È sempre sorprendente come, quando non si hanno argomenti, si cerchi di buttarla in caciara parlando di un decennio fa per non parlare delle responsabilità dell’oggi e si provi a creare false contrapposizioni” ha sottolineato il segretario provinciale del Pd Giordano Otello Marilli “la battaglia di verità che ha portato avanti Domenico Ravetti come consigliere regionale del territorio sul nuovo ospedale è patrimonio condiviso da tutto il Partito Democratico provinciale, la Lega provi a spiegare cosa (non) ha fatto in questi anni di governo del territorio”. 

“E’ quanto mai desolante leggere sugli organi di informazione gli attacchi, di carattere personale, di alcuni esponenti della Lega nei confronti del consigliere regionale del Partito Democratico Domenico Ravetti che ha, semplicemente, espresso le proprie riflessioni e le proprie constatazioni, peraltro fondate e giustificate, sulla progettazione del nuovo Ospedale di Alessandria che, effettivamente, è stata piuttosto confusa” hanno aggiunto il presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo e il Segretario regionale del Partito Democratico Domenico Rossi.

“Purtroppo” hanno proseguito gli esponenti dem “quando la Lega non riesce a opporre argomenti validi alle critiche si abbandona a accuse generiche prive di fondamento ricorrendo a dichiarazioni che attaccano la persona e non la sua legittima posizione politica in piena sintonia con la linea del Partito Democratico. Siamo al fianco di Ravetti nella battaglia che sta portando avanti perché il presidio ospedaliero alessandrino possa vedere la luce al più presto e siamo sicuri che saranno i cittadini piemontesi a giudicare, con i fatti e con il voto, l’inconsistenza di questa maggioranza regionale”.

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