Casa delle Donne: stallo tra Commissario e Regione sul passaggio di proprietà dell’ex asilo al Comune

ALESSANDRIA – Nuovo capitolo della lunga vicenda della Casa delle Donne di Alessandria. Maggio era il mese fissato dal Commissario Straordinario, l’avvocato Barbara Rizzo, per il sì della Regione Piemonte alla richiesta di devoluzione dell’ex asilo Monserrato, da Palazzo Lascaris al Comune, una prospettiva che l’amministrazione Abonante aveva ipotizzato la scorsa estate al collettivo Non Una di Meno poco dopo lo sgombero da parte delle forze dell’ordine.

Ad oggi, però, emerge una situazione di stallo o, quantomeno, un malinteso. Gli uffici tecnici della Regione evidenziano infatti la mancanza delle “conclusioni” del Commissario Straordinario Barbara Rizzo che però, intervistata da Radio Gold, afferma di aver inviato tutta la documentazione richiesta diversi mesi fa. Già alla fine di gennaio il legale aveva annunciato la conclusione della fase di analisi di 10 anni di contabilità e di avere pronta la relazione finale. “Ho già inviato le mie conclusioni da diverso tempo, una relazione molto dettagliata“ ha infatti precisato a Radio Gold Barbara Rizzo “la Regione non mi ha chiesto nessun’altra integrazione”. Ora entrambe le parti sono quindi al lavoro per cercare di chiarire questa impasse.

Nel frattempo il Comune di Alessandria, e il collettivo Non Una di Meno, restano in attesa: “Se dovesse prolungarsi oltre il mese di maggio” aveva detto due mesi fa l’assessore comunale alle Politiche Sociali Giorgio Laguzzi “non resteremo a guardare e inizieremo a farci sentire di più, con richieste più decise. Noi vogliamo risolvere la situazione, evitando che venga strumentalizzata politicamente”.