A Valenza escluse alcune vie dalle elezioni di quartiere, sindaco: “Un errore ma neanche la minoranza lo ha notato”

VALENZA – Torna d’attualità il tema delle elezioni di quartiere a Valenza. Dopo l’apertura del sindaco Maurizio Oddone a un dialogo e a un confronto anche coi rappresenti non eletti delle due zone della città dell’oro dove non si è raggiunto il quorum del 22%, proprio da una di queste zone, Fogliabella, è arrivata la richiesta di annullamento delle operazioni di voto. Come hanno riferito alcuni candidati, infatti, lo scorso 27 maggio non hanno infatti potuto votare i residenti di alcune vie, non conteggiate nel regolamento: in particolare si tratta delle vie Falcone e Borsellino e i numeri civici 71 e 73 relativi a via del Castagnone, oltre ai residenti di strada Mulinello Gazzolo 1 e 1a. “Chiediamo un immediata risposta su questo fatto, l’immediato annullamento delle elezioni, il ripristino della corretta divisione viaria e, alla fine, l’indizione di nuove elezioni”.

Una posizione già avanzata qualche giorno fa dal Partito Democratico: “Questa modifica viaria non era competenza di quella delibera e quindi su di essa non sussiste il consenso del Consiglio Comunale. Chiediamo l’immediato annullamento delle elezioni, il ripristino della corretta divisione viaria e di indire nuove elezioni”.

“Vero, nell’ultima delibera non comparivano quelle vie” ha spiegato ai microfoni di Radio Gold il sindaco Maurizio Oddone “si faceva riferimento a un regolamento del 2017 che è stato aggiornato durante la nostra amministrazione ma che è stato votato anche dalla minoranza. Un errore che non è stato notato né in commissione consiliare né in consiglio. Alla luce di questo siamo pronti a rimediare ma i tempi non saranno immediati. Rifare le elezioni di quartiere? Non è detto che con quelle vie in più si sarebbe raggiunto il quorum. L’astensionismo è un problema più profondo: se le persone non vanno a votare non è un problema di regolamenti. E poi ricordo che non è la prima volta che a Fogliabella non viene raggiunto il quorum”.