Autore Redazione
martedì
28 Marzo 2017
05:00
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Politica - Novi Ligure

Il Segretario Cgil Susanna Camusso incontra i lavoratori dell’Outlet

L'appuntamento, organizzato unitariamente da Cgil, Cisl e Uil, si terrà giovedì 30 marzo, dalle 21, al Centro Fieristico Dolci Terre di Novi Ligure
Il Segretario Cgil Susanna Camusso incontra i lavoratori dell’Outlet

SERRAVALLE SCRIVIA – È arrivata a livello nazionale l’eco della protesta dei lavoratori dell’Outlet di Serravalle, da settimane in fibrillazione dopo la decisione della direzione di ampliare le aperture festive anche alla domenica di Pasqua e a Santo Stefano. Il Segretario nazionale della Cgil Susanna Camusso ha infatti deciso di incontrare i dipendenti del centro e discutere con loro delle condizioni di lavoro cui è spesso sottoposto chi ha un impiego nel settore del commercio.

“Il lavoro non è una merce” è non a caso il nome scelto per l’appuntamento organizzato unitariamente da Cgil, Cisl e Uil per giovedì 30 marzo, dalle 21, al Centro Fieristico Dolci Terre di Novi Ligure. L’incontro con il Segretario Nazionale della Cgil aggiungerà un ulteriore tassello al percorso di protesta che ha come obiettivo finale quello di arrivare alla proclamazione dello sciopero e all’organizzazione di una grande manifestazione nell’area dell’Outlet proprio durante le feste di Pasqua.

A rendere ancora più determinati i lavoratori e le lavoratrici, ha sottolineato il Segretario Filcams Cgil Alessandria Fabio Favola, è stata del resto la “dura” risposta ricevuta da McArthurGlen in merito alla richiesta di aprire un tavolo di confronto. “Ci ha comunicato la non sindacabilità delle scelte che ha operato, chiudendo in partenza ogni possibilità di confronto con i lavoratori che dentro l’Outlet sono la prima risorsa“. Determinati a far sentire forte e chiara la voce dei dipendenti dell’Outlet di Serravalle, Cgil, Cisl e Uil insieme al Segretario nazionale della Camera del Lavoro giovedì sera vogliono però anche fare emergere tutte le difficoltà del settore del commercio. “Intorno alla vicenda dell’Oulet – ha concluso Fabio Favola – discuteremo di questa parte del mondo del lavoro italiano, fatta di tanto precariato, contratti part time e orari e condizioni di lavoro davvero pesanti“.

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