I primi passi del sindaco Lucchini: parcheggi, porfido e ora il bilancio

ACQUI TERME – Il Luna Park nel Piazzale Don Piero Dolermo ha portato alla città di Acqui Terme tanta allegria, ma non a tutti. Le colorate attrazioni, infatti, hanno tolto il sorriso ad alcuni automobilisti che hanno faticato a trovare parcheggio nella zona.

Un problema che, a pochi giorni dall’elezione, si è subito trovato ad affrontare il sindaco Lorenzo Lucchini. Messa in cima alla sua agenda proprio la situazione “stalli” nella piazza, il primo cittadino ha trovato una “soluzione”. “Abbiamo deciso di lasciare ai cittadini i parcheggi in Corso Roma fino ad ora riservati all’amministrazione. In questi stalli abbiamo previsto la sosta con disco orario”. La decisione di Lucchini, ha spiegato, non sarà limitata alle settimane del Luna Park ma “a tempo indeterminato”.

Il primo cittadino nei primi giorni di mandato non si è dedicato solo ai parcheggi. Anche il porfido nel centro di Acqui Terme è stato oggetto delle sue prime attenzioni, con la richiesta della sostituzione dell’acciottolato rovinato nel centro città. Spostato lo sguardo verso zona Bagni, il sindaco ha poi iniziato ad immaginare la strada per  risplendere questa area della città come il centro storico. “Buona parte delle proprietà sono di Finsystems e con loro dovremo trovare un orientamento comune. Gli eventi futuri si svolgeranno comunque nella zona Bagni, proprio per risollevare questa area.”

Lucchini ha in mente una formula per la notte bianca, ma per ora non vuole svelare i dettagli di quella che definisce “una sorpresa per tutti gli acquesi”. Parlando di eventi, il sindaco ora deve concentrarsi sul prossimo appuntamento segnato sulla agenda. Il taglio del nastro, venerdì 14 luglio alle 18.30, della mostra dedicata a Chagall  a Palazzo Saracco. “Insieme all’architetto Carozzi che cura l’allestimento dell’esposizione, in questi giorni abbiamo iniziato a valutare l’idea di creare una pinacoteca. Il luogo dove si svolge la mostra ritengo che sia quello più idoneo, ma si possono comunque fare degli miglioramenti”. Con un’agenda così fitta, il sindaco forse non potrà concedersi molti giorni di vacanza. Tra le cose “da fare”, infatti, c’è anche l’analisi del bilancio di Palazzo Levi e l’incontro con le ditte che si dovranno occupare dei lavori nelle scuole, che il primo cittadino spera di vedere ultimati entro il suono della prima campanella.

In copertina la foto di Corso Roma del Movimento 5 Stelle Acqui.