15 Ottobre 2018
06:00
Disco d’esordio per l’acquese Grand Drifter
ACQUI TERME – Arrivano buone notizie per la musica della provincia di Alessandria: è uscito venerdì 12 ottobre (per Sciopero Records – Self – The Orchard), l’atteso album di debutto del progetto pop-indie-folk firmato Grand Drifter e intitolato: “Lost spring songs” L’album è stato prodotto artisticamente da Paolo Enrico Archetti Maestri (Yo Yo Mundi) ed è stato registrato negli studi Suoni & Fulmini di Rivalta Bormida dall’ingegnere del suono Dario Mecca Aleina, coproduttore dell’album. Si tratta di una serie di delicate e assi convincenti pop songs, dentro un immaginario personale che si muove leggero tra Beatles ed Elliott Smith. Grand Drifter è Andrea Calvo (voce, chitarra, pianoforte) e “Lost Spring Songs” è il suo primo progetto solista: un’ideale raccolta di canzoni collocate “fuori dal tempo”, un cantautorato gentile, delicato ed introspettivo, capace di arrivare dritto al cuore della gente. Andrea Calvo scrive in musica le proprie emozioni, attraverso un filtro pop-indie-folk fatto di testi immediati, che spesso richiamano immagini semplici, ma dense di significato. Emblematica in tal senso è la stessa copertina del disco (realizzata dall’artista grafico Ivano A. Antonazzo, autore anche del video di animazione del primo singolo “Circus Days”, che raffigura un equilibrista: un equilibrio che evidenzia una stabilità precaria, che tuttavia, proprio per questo, non è staticità.
Presenti nel disco numerosi ospiti e amici, oltre al già citato Paolo Enrico Archetti Maestri, leader degli Yo Yo Mundi (band con la quale Andrea Calvo ha suonato durante il tour primaverile di Resistenza) troviamo anche altri due Yoyo, Eugenio Merico e Andrea Cavalieri e un mix di artisti affermati come Michele Sarda (Neverwhere, New Adventures in Lo- fi), Cristian Soldi e Sara Bronzoni (Cri + Sara Fou), Diego Pangolino (Buona Audrey, Tomakin), Simone Lombardo (Ramà, Yo Yo Mundi) e alcune giovani promesse: Francesco Ghiazza, Giuseppe Marchelli e Jessica Mazzoccoli (è sua la voce nel singolo Circus Days), e la presenza in diverse tracce dell’album della sezione ritmica costituita da Roberto Ghiazza e Fabrizio Racchi, componenti della storica band italiana underground di pop psichedelico Knot Toulouse, una delle più belle realtà della musica alessandrina, che dopo un esordio fulminante ebbe una carriera purtroppo breve.
Il disco, a disposizione a partire da venerdì 12 in tutte le piattaforme digitali e nei migliori negozi di dischi, si potrà trovare anche in alcune librerie ed edicole della nostra provincia. Questo lavoro di Grand Drifter è il primo passo di una nuova e originale avventura artistica che si preannuncia piena di bellezza e sorprese, fatevi conquistare da questi suoni, da queste atmosfere, da queste leggere canzoni fuori dal tempo