27 Aprile 2022
06:00
Nick Mason dei Pink Floyd inaugura Sonic Park Stupinigi 2022
Sonic Park Stupinigi, dopo gli annunci di Elisa (30 giugno) Achille Lauro (3 luglio), Kasabian (5 luglio), Litfiba (9 luglio), Marracash (12 luglio), Irama (16 luglio), Lp (17 luglio) e Ben Harper (19 luglio) annuncia un altro grande ospite straniero come concerto di apertura. Doveva essere l’opening dell’edizione 2020 e sarà finalmente quello dell’edizione 2022: Nick Mason, mitico batterista del Pink Floyd, sarà sul palco della Palazzina di Caccia di Stupinigi il 26 giugno con il concerto Saucerful of Secrets. Un appuntamento che si rinnova a distanza di due anni per festeggiare con il concerto di una vera leggenda della musica internazionale la quarta edizione del festival ideato e prodotto da Reverse Agency nel parco della Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Insieme a Nick Mason il super gruppo formato da Guy Pratt (bassista dei Floyd dal 1987), Gary Kemp (Spandau Ballet), Lee Harris (Blockheads) e Dom Beken si appresta a riportare sui palchi italiani lo show tributo ai primi album della carriera dei Floyd. Nick Mason è fondatore di uno dei gruppi che hanno fatto la storia della musica degli ultimi cinquanta anni e che ha influenzato coloro che sono venuti dopo, i Pink Floyd, testimone dell’evoluzione delle sonorità del gruppo nel corso degli anni grazie al cambio di leadership, prima con Syd Barrett, poi nell’era di Roger Waters ed infine nel periodo di David Gilmour. Nick Mason è l’unico componente della band ad essere sempre presente sin dalla sua formazione, una sorta di memoria storica dei Pink Floyd.
Nel 2018 Mason ha fondato la super band con cui inaugurerà la quarta edizione di Sonic Park Stupinigi con l’obiettivo di suonare le canzoni dei Pink Floyd prima del 1973, mosso dalla voglia di sperimentare di nuovo sul palco i primi anni della band londinese con i brani tratti dalla discografia precedente a The Dark Side Of The Moon. Un ritorno agli albori della band, agli anni in cui Syd Barrett era l’autore dei testi e l’anima di quello che poi sarebbe diventato uno dei gruppi più grandi della storia della musica. Mason ha dichiarato che il gruppo non è una – prestigiosissima – tribute band, ma vuole “catturare lo spirito dell’epoca” e trasmetterlo al pubblico tramite tracce estratte da dischi come The Piper At The Gates Of Dawn, A Saucerful Of Secrets ed Ummagumma.