9 Novembre 2020
06:00
“Note per salvare il pianeta”. La musica a difesa dell’ambiente
E’ uscito il nuovo libro di Matteo Ceschii, “Note per salvare il pianeta“, in cui l’autore si è voluto confrontare con due tematiche a lui care: la canzone di protesta e i rapporti del mondo della musica con il movimento ambientalista. Nel 2008 sull’argomento aveva già scritto Green Rock. Musica ed ecologia negli Stati Uniti da Bob Dylan a Bruce Springsteen per un corso universitario. Per realizzare “Note per salvare il pianeta”, questa volta l’autore ha coinvolto amici, conoscenti e colleghi giornalisti chiedendo di inviargli delle domande sul tema, oltre al cantautore Ricky Gianco, che ha curato la prefazione. Così il libro si sviluppa in forma di dialogo a distanza che ripercorre più di settant’anni di relazioni tra musicisti e attivisti nel mondo, dal secondo dopoguerra fino alle più recenti battaglie di Extinction Rebellion. Una storia creata da artisti che, a partire dal 1947, hanno trasformato in musica la loro sensibilità nei confronti dell’ambiente.
Matteo Ceschi, storico, giornalista, saggista e fotografo milanese, collabora da anni con diverse riviste musicali. Ha pubblicato numerosi saggi dedicati alla controcultura statunitense. Membro di “f/50 The International Photography Collective”, unisce la sua passione per la storia con quella per un’esplicita fotografia documentaristica in rigoroso bianco e nero. Nel 2012 ha pubblicato Tutti i colori di Obama. L’altra storia delle elezioni americane (Franco Angeli) e nel 2018 Un’altra musica. L’America nelle canzoni di protesta (Mimesis).