Autore Redazione
martedì
31 Ottobre 2017
15:53
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“Gold food Company”: il Gulash di seitan alla paprica

“Gold food Company”: il Gulash di seitan alla paprica

Per la rubrica “Gold food Company” oggi vi presentiamo il Gulash di seitan alla paprica realizzato da Sonia Maccagnola di www.vegolosi.it

Gulash di seitan alla paprica

Preparazione: 20 minuti Cottura: 60 minuti
Per 4 persone

Ingredienti

300 g di seitan

300 ml di passata di pomodoro

2 mestoli di brodo vegetale

2 carote

1 cipolla rossa

1 patata grande

3 cucchiai di paprica dolce

3 cucchiaini di paprica affumicata

2 rametti di rosmarino

3 foglie di alloro

2 spicchi di aglio olio extravergine di oliva

sale, pepe

 

Strumenti: pentola capiente tagliere di legno e coltello

In una pentola capiente versate un po’ di olio extravergine di oliva e unitevi l’aglio, i due tipi di paprica, il rosmarino tritato finemente e le foglie di alloro. Accendete la fiamma al minimo e lasciate soffriggere il tutto dolcemente fino a che l’aglio non sarà leggermente dorato.

Nel frattempo tagliate a cubetti la cipolla, le carote e la patata. Unite al soffritto la cipolla insieme a un pizzico di sale e lasciatela ammorbidire. Ag-giungete poi anche le carote e la patata e condite con sale e pepe. Tagliate a pezzettini il seitan e versatelo nella pentola insieme alle verdure, poi fate saltare il tutto a fiamma vivace per qualche minuto, per far insaporire. Versate infine la passata di pomodoro e il brodo vegetale, portate a bollore, coprite con un coperchio e abbassate la fiamma al minimo. Lasciate cuocere per un’ora circa, controllando di tanto in tanto che il sugo non si attacchi o non si asciughi troppo.

Una volta pronto, gustatelo ben caldo con polenta o fette di pane abbrustolito, che aiuteranno a raccogliere il sugo del gulash.

Se lo gradite, potete aggiungere alle verdure usate per questo piatto un peperone tagliato a pezzettini. Potete conservare questo gulash in frigorifero, in un contenitore per alimenti, per 3-4 giorni. Al momento del consumo scaldatelo, allungando il sugo con un po’ d’acqua,
se si fosse addensato troppo. Un’idea per riutilizzare gli avanzi di questo piatto è quella di tritarlo grossolanamente e usarlo come se fosse un ragù.

 

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