Autore Redazione
lunedì
7 Marzo 2022
05:00
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Speciale 8 Marzo - Ovada

RadioGold racconta 8 Donne Gold: Federica Sassaroli

RadioGold racconta 8 Donne Gold: Federica Sassaroli

RADIOGOLD – In occasione dell’8 Marzo RadioGold torna a raccontare il talento delle donne. La trasmissione “8 Donne Gold” vi farà conoscere otto professioniste del territorio che con studio, impegno e determinazione hanno raggiunto importanti traguardi professionali e vinto gli stereotipi che ancora oggi, troppo spesso, legano alcuni mestieri e incarichi solo al mondo maschile.

Federica Sassaroli è speaker e doppiatrice, attrice, comica, regista, insegnante di lingue e formatrice. Federica Sassaroli non si può “incasellare” e lei ne è più che felice perché da sempre “rifugge le etichette”. Fin da piccola amava leggere ad alta voce. Nella sua cameretta imitava Lilli Gruber e leggeva il telegiornale ai suoi pupazzi con postura rigorosamente a tre quarti. Non amava la sua voce ma “una bella fetta di carriera” l’ha costruita proprio su quello. “Un po’ per caso” nel 2007 è diventata la voce guida di Vodafone e ha poi prestato la sua voce anche per pubblicità, serie Tv, filmati aziendali e audiolibri.

Federica Sassaroli è anche una donna che ha dimostrato di saper far ridere il pubblico. Ha vinto il Festival Nazionale del Cabaret in Rosa e il Festival delle Arti nel 2011. Si è esibita in localini, localacci e localoni come lo Zelig di Milano” ma, ha raccontato, non è facile essere “una comica”. Le professioniste della risata esistono e sono molto brave ma il mondo della comicità è ancora in mano agli uomini. Avere successo non è facile e spesso una donna si trova a dover “ricalcare” gli schemi della stand-up comedy, che usa un linguaggio che Federica Sassaroli sente lontano dal suo essere. Lei, ha spiegato, ama però tutto quello che è “performance” e il teatro è il “luogo sacro” dove esibirsi perché è in quello spazio che si può avere un contatto diretto con il pubblico.


La trasmissione “8 Donne Gold” è realizzata grazie a Confesercenti della provincia di Alessandria e con la collaborazione dell’Azienda CulturAle – Costruire Insieme e dell’associazione me.dea.
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