Autore Redazione
domenica
19 Novembre 2017
05:36
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Eventi

A Murisengo prosegue questa domenica la fiera del tartufo

In scena anche questa domenica la 50° Edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco “Trifola d’Or”.
A Murisengo prosegue questa domenica la fiera del tartufo

MURISENGO – Seconda domenica di celebrazioni del tartufo a Murisengo. Dopo l’evento di domenica scorsa torna domenica 19 novembre la 50° Edizione della Fiera Nazionale del Tartufo Bianco “Trifola d’Or”.

L’appuntamento è a Murisengo, borgo antico meglio conosciuto come Terra del Tartufo dove, dal 1530 si rinnova il commercio del diamante grigio della cucina, in un ambiente bucolico della provincia di Alessandria, in cui la tradizione continua ad essere una sincera consuetudine.

Tuber Magnatum Pico, tartufo bianco pregiato oppure ancora di Alba, sono i tre diversi nomi per definire l’unica varietà esistente di bianco, le cui massime proprietà organolettiche si apprezzano esclusivamente nel Basso Piemonte. Un fungo ipogeo che tra mito, storia, cultura e gastronomia ha attraversato secoli di storia per divenire, a fine degli anni ’30 del secolo scorso, il primo protagonista della tavola autunnale ed invernale, la più raffinata, che non teme confronti. Curiosità: Ricevuto in dono un tartufo bianco piemontese dall’albergatore albese Giacomo Morra, l’attrice Marilyn Monroe disse “non ho mai mangiato niente di più eccitante”. Giacomo Rossini definì il tartufo bianco il “Mozart dei funghi” e così via nella storia furono e continuano ad essere moltissimi gli estimatori che gli attribuiscono le più singolari ed esaltanti qualità e caratteristiche.

Il Tuber Magnatum Pico che nasce in primavera, cresce in estate e matura in autunno sprigionando l’intrigante profumazione che gli appartiene, viene consumato alla tavola nella stagione autunnale e fino a fine gennaio. Dopo l’estrazione dal terreno, grazie all’abilità ed all’esperienza dei trifolau (cercatori) accompagnati dai loro tabui (cani da tartufi), si conserva per circa 15 giorni, previi i dovuti accorgimenti. Due settimane in cui sprigiona una particolare profumazione che è un mix tra il profumo del miele commisto all’aglio ed al fieno. Trascorso tale periodo inizierà ad assumere un odore di ammoniaca: è il segnale che tradisce la perdita di freschezza.

Tra gli abbinamenti consigliati, il Tuber Magnatum Pico trova “la sua morte” migliore sulle uova al tegamino, sui tajarin all’uovo (pasta fresca), sulla battuta di carne cruda piemontese, sulle robiole fresche e su pochi altri piatti dal sapore genuino, ma non prevalente. Non ama abbinamenti a piatti troppo elaborati, predilige la semplicità della cucina piemontese purchè sia con prodotti di alta qualità. Il Tuber Magnatum Pico infine, a differenza dei tartufi neri, va lamellato crudo solo ed esclusivamente a piatto servito: è un sacrilegio cuocerlo. Questi solo alcuni dei principali segreti che caratterizzano il protagonista assoluto della tavola autunnale ed invernale piemontese. Per scoprirne molti altri non resta che andare a visitare una delle fiere Nazionali presenti nel calendario piemontese qual è quella di Murisengo che, nel tempo, ha conservato l’atmosfera del tempo che fu, a stretto contatto con gli usi ed i costumi dell’antico borgo monferrino.

Oltre 120 espositori, tutti rigorosamente selezionati, tra i produttori di qualità ed eccellenza certificata saranno presenti in fiera dalle ore 8 alle ore 18. Lungo il centro storico del paese saranno presenti i Maestri dei Mestieri d’Eccellenza a marchio Eccellenza Artigiana Piemontese, i Presidi Slow Food, l’enoteca Champagne e metodo Classico Martinotti a cura di Petit Perlage Selection, associati Coldiretti Piemonte e delle Regioni d’Italia oltre ai produttori locali con le specialità TargatoMurisengo.

Trifolau (cercatori) e commercianti garantiranno, all’interno del padiglione fiera di piazza della Vittoria, Tartufi Bianchi Pregiati (Tuber Magnatum Pico) anche a Denominazione Comunale (De.Co.). Tuber Magnatum Pico in consumazione presso il padiglione enogastronomico della proloco e presso i ristoranti locali segnalati dalla targa De.Co. Animazione e folklore durante l’intera giornata dalle 14 Faber Teater Falconieri belvedere della chiesa parrocchiale Sant’Antonio. La mattina suonerà la Banda Musicale La Bersagliera dalle ore 10. In più camminata guidata “Camminare il Monferrato”; percorso “Nei luoghi del tartufo” nel pomeriggio con partenza alle ore 14,30 da Piazza Boario. Story Telling nel borgo antico partenza da piazza Lavazza ore 10,30 / ore 15,00 / ore 16,00;

Presso il padiglione gastronomico curato dalla Nuova Proloco di Murisengo in collaborazione con la proloco di Asigliano, verrà servito un menu a Km0 con prodotti Targati Murisengo e tartufi De.Co. Salame cotto e crudo di Murisengo tagliato a coltello Battuta di Fassone peimontese con tartufo de.co. Tris di formaggi piemontesi con miele e scaglie di tartufo de.co. Agnolotti con lamelle di tartufo de.co. Bollito misto piemontese con bagnetto verde e verdure Torta di nocciole a marchio Eccellenza Artigiana Piemontese Vini: Barbera del Monferrato e Moscato dolce Acqua del Sindaco euro 30,00 (bambini fino a 10 anni euro 17,00) prenotazioni 0141-993773

Tutti i prodotti della tavola saranno rigorosamente ed esclusivamente di produttori murisenghesi la cui tracciabilità sarà riscontrabile sul menu riportante, per ogni portata, i riferimenti del produttore con i relativi recapiti.

Lungo la via del paese sarà altresì possibile ritrovare punti ristoro a piatto e a self service. In piazza Lavazza Carne Cruda, Agnolotti al Tartufo, Risotto al Tartufo, Polenta e Spezzatino, Torta di Nocciole a cura della Pro Loco Murisengo con posti a sedere sotto ai gazebo.

Presso tutti i ristoratori del territorio saranno garantiti piatti della tradizione e tartufi bianchi pregiati. Nel palatenda di piazza della Vittoria servizio gratuito Coffe Break Lavazza dalle ore 10 alle ore 13,00.

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