Autore Redazione
venerdì
22 Dicembre 2017
08:00
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Eventi - Piemonte

Un Capodanno a Costigliole tra teatro, musica e brindisi al castello

Il Faber Teater in scena con “Allegro Cantabile” e un dopo teatro nelle sale eleganti e rinnovate del castello per una conclusione teatral-musicale del 2017
Un Capodanno a Costigliole tra teatro, musica e brindisi al castello

COSTIGLIOLE D’ASTI – La notte di Capodanno porta con sé il desiderio di divertimento, l’aspirazione all’eleganza e il sogno legato a luoghi di charme, insieme naturalmente alla convivialità e all’ovvio brindisi di mezzanotte. E’ insolito trovare tutto ciò sposato al buon teatro e alla musica, ma il Capodanno al Teatro Municipale di Costigliole, nell’ambito della Mezza Stagione diretta dal Teatro degli Acerbi, ben promette al riguardo. Gli ingredienti sono uno spettacolo coinvolgente, musicale, allegro e insieme colto, del Faber Teater, un castello dove brindare al nuovo anno e una dimensione elegante e, al contempo, calorosa.

Al proposito il sindaco Borriero ha aggiunto un elemento di curiosità proprio sulle sale del castello recentemente rinnovate, sottolineando che “il Capodanno a teatro di questa edizione teatrale sarà anche caratterizzato da un dopo teatro in castello per brindare al nuovo anno con il fantasma della Contessa di Castiglione, costantemente presente nei piani alti del maniero, che ha già graziosamente confermato la sua piena disponibilità per il 31 dicembre.” 

La serata del 31 dicembre inizierà alle 22 con  “Allegro cantabile” del Faber Teater, spettacolo tra teatro e musica. Marco Andorno, Francesco Micca, Lodovico Bordignon, Paola Bordignon, Sebastiano Amadio e Lucia Giordano, con la direzione musicale di Antonella Talamonti, in impeccabile abito da sera, si presenteranno con un messaggio per il pubblico affidato alle parole scritte: Buonasera. Questa sera non parliamo, cantiamo solo. Voi ascoltate e…”. Poi la voce si fa suono e canto, racconta e interpreta un repertorio popolare italiano e dal mondo, diventa mezzo per una coinvolgente lezione teatral-musicale di teoria del canto. Sul palco sei attori-musicisti in abito da sera, che conducono il pubblico in un ironico percorso di note, attraverso monodìa, polifonia, confusione e organizzazione. Dietro, come un film muto, la terminologia musicale proiettata alle loro spalle, chiave ironica che accompagna movenze e le spiritose ed imprevedibili interazioni con il pubblico in forma di missive. Entreranno subito nella testa la versione musicata de “Il giorno ad urlapicchio” di Fosco Maraini, i canti delle mondine o la Traviata. Piano visivo e uditivo si mescolano in un gioco di cui poco alla volta gli spettatori diventano complici. E così è possibile vedere la polifonia e ascoltare il movimento. Il pubblico si scopre musicista all’interno di un’orchestra, suono necessario tra i suoni e creatore di musica lui stesso. Fino a diventare canto veramente collettivo, un’unica orchestra alla fine, con gioia e leggerezza.

I biglietti interi costano euro 20, i ridotti euro 16, bambini fino a 12 anni euro 5.

Per informazioni e prenotazioni: 339-2532921 info@teatrodegliacerbi.it, www.teatrodegliacerbi.it e su facebook.

La stagione teatrale è realizzata dal Comune di Costigliole d’Asti e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo – Circuito Regionale Multidisciplinare. Fondamentale è il contributo delle Fondazioni C.R.Asti e C.R.T. e di importanti sponsor locali (Bosca, Bianco Auto, Heliwest, Casa Vinicola Morando, SOMET, Distilleria Beccaris, Dragone srl e Florovivaismo Casto).

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