Autore Redazione
domenica
15 Aprile 2018
05:29
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Eventi - Casale Monferrato

Con Beppe Gambetta riparte la rassegna Books&Blues

Domenica alle 15.30 alla libreria Labirinto si potrà assistere allo showcase di presentazione del nuovo cd di Beppe Gambetta intitolato “Short Stories”.
Con Beppe Gambetta riparte la rassegna Books&Blues

CASALE MONFERRATO – Books&Blues, la rassegna culturale a base di musica e letteratura curata da Paolo Bonfanti porta alla Libreria Labirinto di Casale Monferrato due nomi di spicco a presentare i loro nuovi progetti: si tratta di Beppe Gambetta e Roberta Maiorano.

Domenica 15 aprile alle 15.30 il pubblico che interverrà in libreria avrà una opportunità davvero unica, quella di assistere allo showcase di presentazione del nuovo cd di Beppe Gambetta intitolato “Short Stories”.

Beppe Gambetta che si divide tra gli Stati Uniti, dove vive e lavora e l’Europa, torna infatti in Italia per presentare il suo nuovo cd pubblicato il 13 ottobre 2017 dall’etichetta canadese Borealis Records. “Short Stories” è il tredicesimo lavoro del musicista genovese, ispirato sempre di più alla sua vita “on the road” a cavallo tra il vecchio e il nuovo continente, ad esplorare nuovi territori, ambienti, popoli e storie.

La bellezza e la varietà di stili di Short Stories proviene dalla combinazione delle diverse passioni musicali di Beppe tra ricerca e creatività. Il cd è un viaggio attraverso composizioni originali, trascrizioni inedite, canzoni d’autore con arrangiamenti innovativi in quattro lingue (inglese, tedesco, genovese e italiano) e una eccitante live performance tratta dall’ “Acoustic Night”, l’evento internazionale che Beppe organizza da 17 anni nella sua città natale, Genova.

Beppe, chitarrista, cantante, ricercatore e compositore nato a Genova nel 1955 è un ambasciatore internazionale della musica, convinto che l’arte possa allo stesso tempo intrattenere, valorizzare e rafforzare le relazioni umane.

Virtuoso dello stile acustico, consacrato, ormai, a livello internazionale, autore di dischi, libri e video didattici, è oggi considerato dagli stessi maestri americani un loro pari, degno continuatore di una tradizione musicale sempre viva e rinnovantesi, con una fama consolidata grazie alle numerose tournée ed alle partecipazioni ai più prestigiosi festival internazionali.

Il nuovo album ci presenta un Gambetta nel suo usuale percorso di ricerca artistica, viaggio e studio: per Beppe la comunicazione tra la gente è molto più importante del virtuosismo chitarristico per cui è anche conosciuto. Dalle sue esperienze di viaggiatore curioso e instancabile è nato uno stile eclettico che porta la musica “roots” americana ed europea a dialogare con una unica voce. Nel suo stile personale, accosta “grooves” energici con melodie appassionate, sperimenta influenze contemporanee unite alle musiche della tradizione popolare, dà nuova vita a musiche provenienti da periodi e luoghi diversi.

Nel corso della sua carriera si è ispirato ad artisti che attivamente hanno lavorato per fare del mondo un luogo migliore, includendo due grandi che ha avuto la fortuna di conoscere personalmente: Fabrizio De André e Pete Seeger. Si è anche esibito con alcuni degli eroi della musica folk internazionale tra cui David Grisman, Gene Parsons, Doc Watson, Norman Blake, Tony Rice, Darrell Scott e altri.

Per questi e molti altri motivi vi invitiamo a partecipare all’incontro di domenica che si dipanerà tra aneddoti, racconti, brani suonati dal vivo, sorprese ed ospiti: una buona occasione per incontrare dal vivo uno dei più virtuosi chitarristi acustici, ormai una leggenda di fama mondiale.

 

Giovedì 19 aprile alle 21.15 a Labirinto si cambia genere e dalla chitarra acustica, in questo viaggio alla scoperta della musica a tutto tondo e senza pregiudizi, Paolo Bonfanti ci porta a indagare i segreti di uno dei gruppi che ha fatto la storia della musica Pop e non solo: i Bee Gees, con Roberta Maiorano autrice del libro “Stayn’Alive. La storia dei Bee Gees”. Scrittrice e giornalista, Roberta ha collaborato con la rivista «Jam» e il quotidiano «L’Indipendente», per poi dedicarsi ai libri. Tra le sue numerose pubblicazioni, Le canzoni di Simon & Garfunkel (Editori Riuniti), Lucio Dalla: l’uomo che sussurrava al futuro e L’importanza di chiamarsi Eros (Aereostella) e, a quattro mani con Aldo Pedron, Good Vibrations. La storia dei Beach Boys (Arcana).

41 anni fa, nel 1977 veniva lanciato La febbre del sabato sera, il film di John Badham destinato a dar voce a un’intera generazione, quella del disimpegno, della voglia di divertirsi e della libertà da vincoli d’ideologia. Il giovane Tony Manero, lavoratore di giorno e di notte ballerino dominatore incontrastato delle discoteche di Brooklyn – interpretato da un John Travolta agli esordi – diventa punto di riferimento per i ragazzi degli anni Settanta, quelli lontani dalle barricate del punk e del rock. Sarà però proprio la colonna sonora a decretare il successo planetario della pellicola: a firmarla, quasi per intero, sono i Bee Gees. Contattati dal loro manager (e produttore della pellicola) Robert Stigwood, i fratelli Gibb (Barry, Robin e Maurice), già bambini prodigio e poi idoli del pop internazionale negli anni Sessanta, riemergono da un tormentato periodo di crisi artistica, mettendo a segno quasi inconsapevolmente uno dei colpi più riusciti nella storia della musica leggera. Da Jive Talking e You Should Be Dancing, passando per More Than A Woman, How Deep Is Your Love, fino a Stayin’ Alive e Night Fever, i Bee Gees rivoluzionano, reinventano e nobilitano la disco music. Saturday night fever si rivela il disco più venduto al mondo (15 volte disco di platino, 24 settimane nella Top di «Billboard» e 5 Grammy), e lo rimarrà fino all’arrivo di thriller di Michael Jackson. Talento e successo dei Bee Gees risalgono, però, a dieci anni prima di “Fever” e non si arresteranno certo con quell’album, nonostante la critica sia stata spesso ostile e li abbia ingiustamente stigmatizzati o snobbati. Ora, per la prima volta in Italia, un libro racconta tutta la loro storia: una storia complessa e affascinante, una saga familiare ricca di colpi di scena, di ascese e cadute, di polvere e oro, ma soprattutto di memorabili canzoni che, nel bene e nel male, fanno parte del vissuto di tutti noi.

Durante la presentazione del libro ad accompagnare e sottolineare i racconti di Roberta Maiorano, verranno proiettati filmati ed eseguiti dal vivo in versione inedita alcuni brani storici della Band. Anche in questo caso non mancheranno le sorprese!

 

Entrambi gli incontri sono ad ingresso libero e nel corso delle due presentazioni i possessori della Books&Blues Card avranno diritto a promozioni speciali.

Al termine seguirà come sempre la degustazione dei Krumiri Rossi accompagnati dalle bibite delle Bottega di Equazione.

 

Ecco un’anticipazione dei prossimi appuntamenti di Books&Blues:

giovedì 17 maggio Aldo Pedron presenta “Ry Cooder. Il viaggiatore dei suoni”.

sabato 19 maggio, giornata dedicata alla Graphic Novel con un doppio appuntamento:

ore 17. 30 Ivano A. Antonazzo e Paolo Archetti Maestri presentano “Iustus”;

ore 21.15 Lorena Canottiere con Stefano Risso e Lalli presentano “Verdad”.

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