Autore Redazione
giovedì
23 Agosto 2018
06:30
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Eventi

Nuovo appuntamento ad “Aspettando Cunté Munfrà”

Lorenza Zambon in “94 passi in giardino” per il terzo appuntamento-anteprima della rassegna che racconta il Monferrato per arrivare al mondo
Nuovo appuntamento ad “Aspettando Cunté Munfrà”

MONTEMAGNO – Presto, con l’autunno, inizierà la diciassettesima edizione della rassegna “Cunté Munfrà – dal Monferrato al mondo”, che quest’anno è stata preceduta da ben tre anteprime tra la fine di luglio e agosto. Con la direzione artistica di Massimo Barbero e  l’ideazione di Luciano Nattino, la rassegna, che si rinnova e cresce ogni  anno, è diventata uno dei più importanti appuntamenti culturali del Monferrato Astigiano per attenzione alla valorizzazione e promozione della conoscenza del patrimonio linguistico e culturale del Piemonte.

E’ promossa dall’Unione Colli Divini – nel cuore del Monferrato e della casa degli alfieri /Archivio della Teatralità Popolare ed è da allora sostenuta dalla Regione Piemonte, dagli Enti Locali coinvolti, dalla Fondazione CRT

Nell’ambito della pre-rassegna “Aspettando Cunté Munfrà”, che ha proposto alcuni appuntamenti nel cuore dell’estate, giovedì 23 agosto alle 21.15 a Montemagno, nel suggestivo spazio antistante  la Chiesa romanica di San Vittore poco fuori il paese, Lorenza Zambon presenterà il fortunato spettacolo “94 passi in giardino“, che parla di un giardino molto amato e delle mille cose che vi accadono.

E’ una storia che parte e racconta di un luogo a Castagnole Monferrato, in cima ad una collina. Parte dall’inizio, da una montagnola di terra su cui la casa degli alfieri viene costruita davanti agli occhi degli spettatori come in un gioco mentre intorno nasce  il giardino, strappato al gerbido e alla boscaglia. Questo ora è il prologo. Da qui si riparte, venti anni dopo. Gli umani  sono cresciuti, il giardino è maturo e rivela i suoi segreti più profondi. Le scoperte e le meraviglie non hanno fine. E così si parla di un sentiero segnato con i passi e di altri, selvatici, di bosco e di città, sentieri del desiderio che raccontano storie. Si scoprono minuscoli varchi, punti magici in cui mondi compresenti a incomunicabili si toccano. Si incontrano esseri, si sfiora l’intelligenza delle piante e l’enorme potere dei lombrichi , si superano confini, si percorrono i passi che portano all’intimità con il luogo e dopo ogni nuova scoperta affiorano nuove domande. Un percorso intimo e anche visionario, un invito in un luogo segreto e accogliente.

Così ne ha scritto Giuseppe Paolone per “Terra Nuova”: “Uno spettacolo piacevole e gratificante come una passeggiata all’aperto, un invito che Lorenza Zambon ci porge con semplicità e delicatezza come se stessimo vivendo un sogno. Una rappresentazione della natura in miniatura per comprendere tutta la sua magnificenza.”

Lo spettacolo è nato dal nuovo libro “Un pezzo di terra tutto per me” di Ponte alle Grazie, pubblicato a febbraio.

L’ingresso è gratuito.

Info: 339 2532921 – fbcasa.degli.alfieri – www.casadegliafieri.it

#cuntemunfra2018

 

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