Autore Redazione
venerdì
24 Agosto 2018
06:30
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Eventi

Roberto Anglisani con “Giobbe” chiude il festival Paesaggi e oltre

Gran finale nel bel giardino all’italiana del Castello di Coazzolo per il festival di teatro e musica nelle terre dell’Unesco
Roberto Anglisani con “Giobbe” chiude il festival Paesaggi e oltre

COAZZOLO – Il programma poetico di “Paesaggi e oltre”, la rassegna di teatro e musica d’estate nelle terre dell’Unesco, con la direzione artistica del Teatro degli Acerbi, è “Il paesaggio si fa teatro. Il teatro diventa paesaggio”, e ciò è più che mai evidente nei luoghi incantevoli che lo ospitano.

Sabato 25 agosto, alle 21.30, il festival terminerà con quello che si può definire un gran finale, nel  giardino all’italiana del Castello di Coazzolo, antico maniero del tredicesimo secolo, dall’epoca barocca trasformato in palazzo gentilizio e ora dimora di charme. Il contesto evocativo si presta alla narrazione e sarà il noto attore e narratore Roberto Anglisani a interpretare “Giobbe. Storia di un uomo semplice”, nell’adattamento e regia di Francesco Niccolini dal romanzo di Joseph Roth.

Anglisani narra la storia meravigliata attraverso il primo Novecento, dalla Russia all’America, del maestro Mendel Singer, della sua famiglia e del suo insegnare la Bibbia ai bambini, dando voce appassionata a tutti i pensieri dei protagonisti, alle paure, alle speranze e alla disperazione, alle preghiere e alle rivolte. Il racconto attraversa trent’anni di vita della famiglia di Mendel Singer, di sua moglie Deborah e dei suoi quattro figli, ma attraversa anche la storia del primo Novecento, dalla Russia all’America, dalla guerra russo giapponese alla prima guerra mondiale e oltre. Soprattutto attraversa il cuore di Mendel, “lo stupido maestro di stupidi bambini”, come lo definisce Roth, devoto al Signore, e dal Signore, crede lui,  proprio come il Giobbe biblico, abbandonato.

Castello di Coazzolo

Alle 19,30 ci sarà “Prima della vendemmia”, una chiacchierata su Cesare Pavese con Massimo Carcione e Elisa Zeppa, con letture di Fabio Fassio. Una chiacchierata, con vista sui vigneti circostanti, partendo da due lettere inedite autografe di Cesare Pavese, scritte a poche settimane dalla morte, che si snoda su tematiche legate al mondo del vino, ai paesaggi monferrini e langaroli, alle sue tradizioni.

A seguire apericena (a pagamento) e “pillola di paesaggio” condotta da Roberto Cerrato dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato.

In caso di maltempo il programma si svolgerà al chiuso nelle cantine del Castello.

L’ingresso è a euro 10,00 (euro 8 ridotto con talloncini pubblicati su “La stampa” pagine di Asti).

Paesaggi e oltre è promosso dalla Comunità Collinare con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione CRAsti e Fondazione CRT ed il marchio dell’Anno Europeo Patrimonio Culturale 2018.

Il programma completo sui siti www.teatrodegliacerbi.it / www.langamonferrato.it e su fbteatro.degli.acerbi e igteatro_degli_acerbi. Info: 3392532921.

 

 

 

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