Autore Redazione
domenica
12 Dicembre 2021
15:33
Condividi
Eventi - Mostre - Alessandria

Fino al 9 gennaio alle Sale d’Arte di Alessandria la mostra dedicata a Pietro Sassi

Fino al 9 gennaio alle Sale d’Arte di Alessandria la mostra dedicata a Pietro Sassi

ALESSANDRIA – Le opere di Pietro Sassi resteranno in mostra alle Sale d’Arte di Alessandria, in via Machiavelli, fino al prossimo 9 gennaio. La Città di Alessandria ha deciso di prorogare l’esposizione dedicata al pittore alessandrino, tra i più significati artisti piemontesi dell’Ottocento.

Sono una cinquantina le opere esposte alle Sale d’Arte, provenienti da collezioni pubbliche e private, appartenenti non solo a Sassi ma anche ad altri artisti quali Giovanni e Teodolinda Migliara, Massimo d’Azeglio, Giacinto Corsi di Bosnasco, Giovanni Renica, Giuseppe Camino, Antonio Fontanesi, Jean Charles Ferdinand Humbert. Ad accomunare le opere il tema del “paesaggio”, che fu al centro di una innovativa ricerca artistica nell’800, e che Sassi riuscì a far divenire sua peculiarità come testimoniano i suoi lavori.

L’Amministrazione Comunale ha affidato a Monica Tomiato, docente di Storia dell’Arte contemporanea e studiosa della pittura piemontese dell’Ottocento, nonché curatrice in Italia e all’estero di diverse mostre, il compito della narrazione espositiva che è stata suddivisa in diverse sezioni per meglio tracciare le tappe dell’attività di Pietro Sassi e degli altri artisti presenti.

Accompagna la mostra un catalogo Sagep Editori con testi della curatrice, un saggio introduttivo di Piergiorgio Dragone e ricchi apparati documentari.

Il catalogo si può acquistare, al costo di 20 euro, alle Sale d’Arte di via Machiavelli, aperte dal giovedì alla domenica dalle 15 alle 19 e disponibili anche ad aperture straordinarie per visite guidate su prenotazione.

La mostra è promossa e organizzata dall’Amministrazione Comunale di Alessandria in collaborazione con l’Azienda CulturAle Costruire Insieme, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Fondazione CRT e si avvale del patrocinio della Regione Piemonte.

Condividi