Autore Redazione
giovedì
24 Marzo 2022
05:00
Condividi
Eventi - Incontri - Alessandria

Il 30 marzo la Serata Benedicta con Massimo Carlotto, Raffaella Romagnolo, Yo Yo Mundi e Maurizio Camardi

Il 30 marzo la Serata Benedicta con Massimo Carlotto, Raffaella Romagnolo, Yo Yo Mundi e Maurizio Camardi

ALESSANDRIA – Parole e musica tengono viva e raccontano la memoria mercoledì 30 marzo alla Serata Benedicta. Dopo due anni, il tradizionale appuntamento dell’Associazione Memoria della Benedicta torna in presenza e ospita grandi nomi della letteratura e della musica.

Massimo Carlotto, Raffaella Romagnolo, Yo Yo Mundi e Maurizio Camardi saranno i protagonisti della serata, organizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e della Regione Piemonte e ospitata nella sede dell’Associazione Cultura e Sviluppo di Alessandria, in piazza Fabrizio De Andrè 76.

L’appuntamento del 30 marzo anticipa la cerimonia di commemorazione dei Martiri della Benedicta nella zona monumentale di Capanne di Marcarolo che quest’anno si terrà il 10 aprile, e regala anche un’anteprima della seconda edizione del “Benedicta Festival”.

Nella prima parte, al via dalle 18, la Serata Benedicta tornerà ad approfondire il rapporto tra letteratura e memoria storica che ha fatto da filo conduttore ai sette appuntamenti della fortunata rassegna della scorsa primavera. Gli scrittori Massimo Carlotto e Raffaella Romagnolo racconteranno il rapporto tra “Romanzo e Manutenzione della Memoria” in un dialogo con la giornalista de “La Stampa”, Miriam Massone.

Dopo l’apericena a base di prodotti e piatti tipici di Capanne di Marcarolo preparata dalla Proloco di Bosio, alle 21 la serata organizzata dall’Associazione Memoria della Benedicta avrà poi l’onore di ospitare l’anteprima dello spettacolo di suoni, ricordi e memoria “Partigiani Sempre!”.Lo scrittore Massimo Carlotto è tornato a unire le sue parole al sassofono dell’inseparabile compagno di avventure Maurizio Camardi e alla musica degli Yo Yo Mundi per raccontare la Resistenza,  attraverso una carrellata di episodi: dalla strage della Benedicta a Marzabotto, dalla famiglia monfalconese Fontanot agli emigrati italiani ed europei in Francia organizzati dal poeta armeno Manoukian.

Ricominciamo in presenza, in un contesto particolare – ha spiegato il presidente dell’Associazione Memoria della Benedicta, Daniele BorioliLe immagini tremende della guerra in Ucraina ci addolorano ed è inevitabile che questa serata sia dedicata, oltre che alla memoria dei martiri della Benedicta, alle vittime di questa sporca guerra. E tra loro, prima di tutti, ai civili, innocenti che come sempre pagano il prezzo più alto delle guerre moderne”.

L’ingresso alla Serata Benedicta è gratuito e non occorre prenotare. Obbligo di Super Green Pass nel rispetto delle attuali disposizioni anticovid.

Condividi