Autore Redazione
lunedì
24 Agosto 2015
22:00
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Eventi

Fuochi d’artificio da campioni del mondo questa sera a Castelnuovo Scrivia

Fuochi d’artificio da campioni del mondo questa sera a Castelnuovo Scrivia

CASTELNUOVO SCRIVIA – Grande appuntamento, dopo i dispetti del tempo di ieri sera, con i fuochi d’artificio di Castelnuovo Scrivia. Inseriti come prova valida per il Campionato Mondiale, con la presenza dei commissari chiamati a valutare la performance, alle 21.45 Castelnuovo Scrivia sarà illuminata dagli scintillanti spettacoli pirotecnici. La Firework’s Parente di Melara Po, organizzatrice del Campionato Mondiale dei Fuochi di Artificio, presenterà un grandioso spettacolo pirotecnico aereo.

Il merito di aver reso famosi i fuochi di Castelnuovo a livello nazionale va alla creatività ed alla professionalità della famiglia Beltrami che, per un secolo, ha operato con successo in tutta l’Italia settentrionale, avendo in particolare l’esclusiva per la Riviera Ligure di Ponente, il Novarese e la zona dei laghi. E a Castelnuovo, naturalmente, paese d’origine dei Beltrami, venivano riservati i fuochi più belli e le ultime novità.

Il fondatore fu Giovanni Beltrami, proprietario di un laboratorio di tessitura ma con la passione della pirotecnia: egli dedicava infatti il suo tempo libero a preparare i “fuochi” per le festicciole di paese. Nel 1860 Giovanni cambiò definitivamente attività fondando la ditta che il figlio Demetrio fece conoscere in tutto il circondario. Nel 1964 sarà Ercole Beltrami, all’età di 72 anni e privo di figli, a cessare l’attività e a chiudere un’epoca, anche perché le nuove disposizioni stabilivano che la fabbrica, trovandosi a ridosso di una strada provinciale – quella per Molino dei Torti – doveva essere spostata.
Innumerevoli gli attestati, i diplomi, i premi vinti dalla ditta Beltrami nelle gare pirotecniche, in particolare nei fuochi bassi: ultimo in ordine di tempo quello di Italia 61, dove, a conclusione di lunghe eliminatorie, si classificò prima assoluta.

“Un tempo gli spettacoli pirotecnici venivano sparati dalla piazza di Castelnuovo e chi non lo ha vissuto non può capire il fascino che suscitava nella gente addossata alla facciata della chiesa, che si accalcava con ore di anticipo per non restare fuori dalla piazza. Affascinavano gli spettatori con i fuochi aerei, ma soprattutto i Beltrami non avevano rivali nelle “ruote”, ora quasi scomparse.

Particolarissime alcune girandole: i ciclisti “Coppi e Bartali”, i cui profili, la pedalata, il vorticare delle ruote, le gocce di sudore, venivano resi dal luccichio delle scintille delle scie; lo “Sputnik” che veniva lanciato e finiva con il ruotare intorno alla Terra; la stella a cinque punte che si trasformavano in girandole; il “ventaglio” che si allargava divenendo una fontana, la “corrida” con tanto di torero e toro; il “ginnasta” alla sbarra; le cascate luminose che scendevano dai finestroni della torre che venivano accese, poco prima della fine, da una colomba che attraversava la piazza.
L’ultima esibizione in piazza venne effettuata nel 1957, quando Ercole Beltrami, avvalendosi delle nuove disposizioni di sicurezza, si trasferì sulle rive dello Scrivia, scelta più che oculata vista la rapidità con cui le scie scendevano verso la piazza gremita da migliaia di persone.

La tradizione dei fuochi d’artificio, eredità degli insegnamenti dei Beltrami, ha grande eco ancora oggi: migliaia di persone accorrono infatti a Castelnuovo Scrivia, ogni anno, per la festa patronale di San Desiderio che ricorre la quarta domenica di agosto.”

Momento clou dei festeggiamenti è il “lunedì dei fuochi”, quando il cielo di Castelnuovo viene illuminato a giorno da uno spettacolo pirotecnico di elevatissima qualità. Quest’anno sarà martedì ma poco importa.

In piazza, subito dopo il triplice botto finale, musica dal vivo.

I fuochi saranno visibili in località ponte Scrivia.

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